Il SuperBowl è l’evento sportivo dell’anno negli Stati Uniti ed è anche il più scommesso. Non poteva perdere l’occasione di far parlare di sé, il giocatore di poker high roller Sean Perry, oramai divenuto un’icona ballas a Las Vegas.
Domenica scorsa il SuperBowl si disputava proprio in Nevada e non potete capire la febbre da scommesse che c’è stata sulla Strip nel week end, uno dei momenti più alti del betting legale negli USA.
Naturalmente vi invitiamo a prendere tutto con le molle e non farvi influenzare da quello che vi stiamo per raccontare. Questa storia non dovrà mai essere presa da esempio se non in negativo. Dovete sempre agire con la massima prudenza.
Sean Perry ha scommesso la bellezza di 1,1 milioni di dollari sulla vittoria dei San Francisco 49ers (una delle franchigie più iconiche della Lega NFL) che affrontavano i campioni in carica dei Kansas City Chiefs. I californiani partivano leggermente favoriti.
Abbiamo definito questa scommessa una pazzia perché per puntare una cifra tale è necessario avere un bankroll minimo di 60/70 milioni di dollari. Pensiamo che Perry non abbia a disposizione un budget del genere per le scommesse. Nei tornei dal vivo nella sua carriera ha vinto circa 6,8 milioni di dollari in vincite lorde (senza tenere conto dei costosissimi buy-in degli high roller).
Il vizio di molti players high stakes è proprio quello di non rispettare mai in modo rigoroso le regole basilari della gestione del bankroll, soprattutto nel betting e per i bookmakers online sono prede facili.

Per sfortuna di Perry, i Niners hanno perso per 25-22 dopo il primo tempo supplementare. A trascinare la franchigia di Kansas ci ha pensato Patrick Mahomes, al terzo MVP della storia del SuperBowl. Con questo ennesimo riconoscimento il quaterback si gioca il titolo di GOAT (il più grande di sempre) con Tom Brady. Due leggende della NFL.
Perry stava già pregustando la vittoria visto la partenza positiva di San Francisco. Il poker player avendo puntato 1,1 milioni di dollari a quota americana -110 (circa 1,91 con il 52,4% di possibilità di vincere) avrebbe avuto un profitto di un milione. Ha postato una ricevuta su X proprio prima dell’inizio del match.
I 49ers sono passati subito a condurre per 10-0 e sono rimasti in testa fino alla fine del terzo quarto. A tre secondi dalla fine però del primo tempo supplementare però il quaterback Mahomes ha regalato un brutto scherzo a Perry.
Il player ha fatto un video a fine partita mostrandosi molto sereno e affermando che nel betting non si possono vincere tutti gli eventi e che il profitto deriva dalla differenza tra vincite e perdite.
Perry ha anche offerto un tip gratuito a tutti i suoi abbonati. Di fatto non sta più partecipando ai tornei high stakes di poker e sta facendo il tipster sportivo a tutti gli effetti.
Nella community pokeristica c’è però chi lo critica aspramente, dandogli anche del poco di buono come Shaun Deeb. Will Jaffe invece lo prende spesso in giro ed ha anche postato un video parodia su di lui. Diversi suoi colleghi pokeristi contestano a lui la sua abilità nel fare il tipster professionista (Perry si fa pagare un abbonamento per condividere alcune previsioni e scommesse). Diciamo che al SuperBowl non è andata proprio bene.
A prescindere dal risultato, siamo sicuri che la quota di San Francisco vincente a 1.91 alla fine rappresentasse valore atteso? Siamo sicuri che aver scommesso contro Mahomes e compagni sia stata una scelta saggia? Sotto la guida del quaterback hanno un bilancio di 15-3 nei playoff e non perdono un match nel post season dal 2021. Ha fatto bene Perry?
Altri poker players hanno scommesso in modo deciso come Jasse Louis che ha fatto una puntata sui Chiefs vincendo 200.000 dollari.
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