Anche Lex Veldhuis, come ogni giocatore di poker che si rispetti, nutre propositi importanti in vista del 2013: l'olandese ormai da qualche tempo si sta concentrando sul Pot Limit Omaha, e sta quindi affinando le proprie capacità per esprimersi al meglio di qui a qualche mese.
Anni fa, "RaSZi" era un innovatore, uno di quelli capaci di farti impazzire con giocate particolarmente inusuali, creative, aggressive: giocare per ore ed ore di fronte ad uno schermo non era un problema per lui, ma adesso le cose sono cambiate e così non gli rimane che prenderne atto.
"Non c'è altro modo, per mettere davvero a frutto il proprio intero potenziale, che giocare quante più ore possibili. In passato, semplicemente, mi svegliavo e giocavo. Nessuna domanda, nessuna scusa, lo facevo e basta perché volevo essere il migliore. Adesso devo rimettermi al lavoro e trattare il poker per quello che è diventato oggi, uno studio".
Lex confessa di aver preso ad utilizzare Holdem Manager - cosa sempre evitata in passato - per non concedere vantaggi ulteriori ai propri avversari, e che sta calibrando i propri ritmi di gioco e di studio in modo da raggiungere febbraio essendo capace di sostenere i ritmi che considera ideali: "Il gioco si è evoluto, e credo che se anche riuscissi a farlo giocare dieci ore di Pot Limit Omaha sarebbe deleterio. Per ora gioco due sessioni da un'ora e mezza intervallate da un paio d'ore di studio, l'obiettivo è arrivare a due sessioni da tre ore ciascuna".
Non esattamente un ritmo rilassante, specie adesso che Veldhuis non è più un adolescente che possa concedersi il lusso di non rispondere ad altri che se stesso: "Viaggio molto fra l'Olanda ed il Canada, frequento i tornei ed ho molte più responsabilità rispetto al passato. Sento comunque di star migliorando molto, sto acuendo il mio istinto e proprio grazie ad Holdem Manager sto mettendo a posto una serie di aspetti che sono carenti nel mio gioco".
Probabilmente è ancora presto per vederlo seduto ai tavoli high stakes, ma è evidente che un giocatore competitivo ed ambizioso come lui non possa aspirare ad altro che a quelli, prima o poi.