Poker onlineEsclusiva - Malta confermata nella prossima stagione dell’European Poker Tour (l’annuncio ufficiale a Montecarlo), Londra con un piede e mezzo fuori (si sta provando a posticipare l’appuntamento inglese ma sarà molto dura, ne parliamo in seguito), Amsterdam e Vienna in pole position. Ma la sorpresa potrebbe arrivare dalla Germania, primo mercato di PokerStars.com.
L’Eureka Poker Tour (circuito sponsorizzato da Stars per quanto riguarda l’Europa centrale) ha annunciato che dal 22 al 31 maggio sarà disputata una nuova tappa ad Amburgo. La novità grossa è che la formula sarà quella del “Festival del poker” con il Main e l’High Roller proprio dell’Eureka, al casinò Spielbank Schenefeld.
Il segnale è forte: è evidente che siano in via di definizione i problemi legali che impedivano a PokerStars di organizzare i tornei live in Germania. E la trasgressiva Amburgo potrebbe essere l’alternativa forte proprio ad Amsterdam. D’altronde i più importanti giocatori high rollers europei sono tedeschi e stiamo parlando della seconda città in Germania.
Eureka Poker Tour
L’Eureka Poker Tour di Amburgo è senza dubbio una prova generale in vista dell’EPT. Non a caso PokerStars ha voluto organizzare un vero e proprio festival del poker con cash game e il Main Event da 1.100€ (dal 23 al 31 maggio) e l’High Roller da 2.200€ (25-26 maggio) più l’Amburgo Cup da 330€. In totale vi saranno 14 eventi.
Ad Amburgo hanno garantito la loro presenza i PokerStars pro Jan Heitmann e George Danzer, oltre all’affascinante Natalie Hof.
Stars punta forte sulla Germania: la prima tappa dell’Eureka è stata ospitata al King’s Casinò di Rozvadov, in Repubblica Ceca, a pochi metri dal confine, da parecchi anni meta dei giocatori tedeschi, soprattutto per l’action cash game. Al Main Event si sono iscritti in 664 players.
Logico quindi aspettarsi una tappa tedesca nelle prossime stagioni dell’EPT. Amburgo sarà un bel banco di prova. La sorpresa potrebbe essere anche l'inserimento di una tappa in Scandinavia o nel Nord Europa (per il cash game).
Londra e Montecarlo
Ora l’attenzione si sposta su Montecarlo: i numeri della tappa monegasca potrebbero suggerire a PokerStars di designare una nuova location per il Grand Final. Ma è ancora tutto prematuro.
L’appuntamento di Londra è invece compromesso: in Gran Bretagna stanno provando a convincere i vertici EPT a posticipare le date ma i problemi sono due: il primo è la location. Non c’è una struttura adatta ad ospitare un Festival del Poker come vorrebbe PokerStars e come è stato a Malta con un casinò ed un immenso centro congressi a tre piani adiacente.
La seconda è di natura economica: la capitale inglese presenta costi elevati per i players. Ad aggravare la situazione c’è anche la recente svalutazione dell’Euro, un 30% in più per i giocatori.
