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Phil Ivey ha sospeso le operazioni sulla sua creatura Ivey Poker ma ha deciso di rilanciare ed ha nominato Dan Fleyshman a capo di tutta la struttura. Sarà il CEO anche di Ivey League nel 2015.
Fleyshman è reduce dall’esperienza come Chief Executive Officer di Victory Poker (faceva parte della proprietà anche Dan Bilzerian) room americana nata pochi mesi prima del Black Friday che si era distinta per un marketing molto innovativo. Doveva far parte del network Cereus (UB.com e Absolute Poker) ma l’inchiesta del Dipartimento di Giustizia ha indotto Fleyshman a chiudere la rom ai players statunitensi e migrare i clienti su Cake Poker.
Il ricco imprenditore e giocatore professionista si auto definisce come “il più giovane fondatore di una società quotata in borsa nella storia” ed ha di recente lanciato Model Citizen Fund, innovativo sito di poker legato alla raccolta di fondi benefici. E' molto amico di Dan Bilzerian. Guiderà il rilancio del poker social di Ivey Poker su Facebook.
E’ molto probabile che l’ex CEO di Victory sia entrato in società con il player californiano che ha riscontrato parecchie difficoltà nel settore del gioco play for fun, schiacciato dalla concorrenza ingombrante di Zynga Poker e di PokerStars sulla piattaforma di . Mark Zuckerberg, dopo aver lanciato il progetto nel 2013 con molto entusiasmo ed aver ingaggiato testimonial di primissimo piano (come il campione del mondo in carica del momento Greg Merson).
Ivey Poker ha annunciato la chiusura temporanea per un pronto rilancio nel 2015. In molti l’hanno interpretato come una boccata d’ossigeno, considerando le “mazzate” giudiziarie incassate da Phil nell’ultimo mese.
Vi sarà anche un raise deciso per quanto riguarda il settore coaching (Ivey League) dove sono coinvolti coach di primissimo piano come Patrik Antonius, Aaron Jones e Dan Smith.