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Bryn Kenney

Bryn Kenney e Tom Marchese vincono gli Aria High Roller: i NY Rounders fanno paura...

In attesa di scoprire le carte dei suoi New York Rounders nella Global Poker League, Bryn Kenney si tiene in allenamento togliendosi qualche soddisfazione qua e là. Sabato scorso, ad esempio, ha messo tutti d'accordo in un classico di Vegas: l'High Roller da 25.000$ dell'Aria Casino.

Il top player newyorkese ha battuto il classico field misto di campioni e ricchi uomini d'affari, tipico di questi eventi e composto stavolta di 44 player. L'ultimo a resistergli è stato Ali Fazeli, che ha ceduto in heads up lasciando a Kenney via libera per un successo da 422mila dollari. Al final table anche pezzi da 90 come David Peters e Taylor Paur.

Aria 25.000$ High Roller 5 marzo

  1. Bryn Kenney     $422,400
  2. Ali Fazeli     $253,440
  3. Eric Worre     $137,280
  4. David Peters     $84,480
  5. Taylor Paur     $63,360
  6. Cary Katz     $52,800
  7. Bill Klein     $42,240

A confermare quanto facciano paura i New York Rounders c'è anche Tom Marchese, altro super pro selezionato da Kenney per il suo team e vincitore dell'altro High Roller, quello disputato il giorno prima con solo un partecipante in più (45) e terminato con un deal tra "kingsofcards" e Rainer Kempe:

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Tom Marchese
Tom Marchese

Aria 25.000$ High Roller 4 marzo

  1. Thomas Marchese     $369,410 *
  2. Rainer Kempe     $321,790 *
  3. Igor Kurganov     $140,400
  4. Anthony Gregg     $86,400
  5. Vitaliy Rizhkov     $64,800
  6. Cary Katz     $54,000
  7. Doug Polk     $43,200

* deal

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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