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Una lunghissima giornata di poker ha portato il field dell'Italian Poker Open a soli 87 player superstiti, dei 550 che avevano iniziato il Day 2. A IPO 17 è anche scoppiata la bolla, che ha consegnato ai migliori 120 classificati. In testa c'è Rajbaoui Chamseddin, ma occhio allo scatenato Max Pescatori.
A comandare la 17° edizione dell'Italian Poker Open ci sono due stranieri, perché oltre a Chamseddin, che ha accumulato 1.995.000 chip, troviamo al secondo posto Samiyel Duzgun con 1.931.000. I due hanno approfittato parecchio della zona-bolla, spingendo sull'acceleratore e staccando il resto della truppa.
Come detto, però, il Pirata Italiano non è certo stato a guardare. Il buon Max infatti può contare su uno stack di 1.543.000 chip e sulla consapevolezza di essere di gran lunga il giocatore più titolato e tecnicamente più forte tra gli 87 giocatori rimasti. Oggi, a partire dalle ore 14, Pescatori darà sicuramente caccia al primo posto del chipcount.
Rimanendo tra i big, spiccano le prestazioni di Giuseppe di Stasio e Filippo Etna, il primo con oltre un milione di gettoni, il secondo con 744.000. Bene anche Michela Antolini con 506.000, alla quale il fresco divorzio da Snai evidentemente ha dato la spinta necessaria per ottenere un ottimo risultato.
Detto di Alessandro Meoni e Claudio 'Swissy' Rinaldi, che cominceranno il Day 3 rispettivamente con 510.000 e 416.000 chip, purtroppo abbiamo perso numerosi potenziali protagonisti. Da Salvatore Bonavena a Simone Raccis, passando per Luca Stevanato, Carlo Savinelli, Andrea Cortellazzi e Alessandro Di Michele.
Lo scomodo ruolo di uomo-bolla del torneo è toccato ad Emanuele Marseglia, eliminato in 121° posizione nella maniera più dolorosa possibile; A-A per lui, A-Q proprio per il chipleader Chamseddin e un board terrificante: 5-Q-K-J-Q.
Chiudiamo con una curiosità. A beneficiare maggiormente di questo scoppio è stato Giannino 'Kart' Salvatore, che in quel momento era rimasto addirittura con due sole ante. Perché nel poker, a volte, anche l'arte di saper resistere è fondamentale.
