Questa volta ha centrato il bersaglio grosso. Diego Raimondi sale sul gradino più alto della seconda tappa stagionale del Mini IPT, alla "Pokerstars Live Room" di Saint Vincent. E poco importa se il successo è arrivato dopo un deal a tre. Il membro del team pro Campione, continua nel suo favoloso rush di risultati e mette in cassaforte altri 22.000 euro. Tutto questo, dopo aver centrato il terzo posto nelle IPO 21 e la seconda piazza nel OTB 28, per altri 110 mila euro.
Spettacolo puro a Saint Vincent per la seconda tappa dell'ottava stagione del Mini IPT, che ha visto 508 giocatori combattere ai tavoli nei quattro flights di qualificazione. In 252 hanno raggiunto il day 2, con l'obiettivo di centrare un posto al sole, nelle 47 piazze su cui erano spalmati i 150.000 euro di montepremi.
Non sono mancati i volti noti in questa battaglia valdostana e fra questi spicca Aris Theodoridis, che domina a lungo. Poi ad un passo dalla bolla con colore al sette paga i massimi a Jamal El Mamouni, il quale shova colore nuts e si prende un monster pot da oltre un milione, che vale la leadership nel count. Il day 2 si chiude quindi con l'ingresso a premio, dove Andea Montini è l'uomo bolla nonostante il set di tre floppato. Il suo rivale chiude colore e così per 47 giocatori c'è una ricompensa.
Il day 3 vede tornare 45 players, comandati appunto dal francese El Mamouni. Bisogna scendere fino alla formazione del tavolo finale e per diversi giocatori la corsa si esaurisce anzi tempo. Come nei casi di Michele "Galloway" Gobbin, Mattia Nicchetto, Roberto "Babbai" Mazzaferro, Simona Iamundo e Sandro Boscardin. In dodicesima piazza arrivano i titoli di coda anche per uno scatenato Luca Falaschi, mentre l'uomo bolla del final table a otto giocatori, è Livaja Zdenko.

Il final table quindi, vede al comando Raimondi, con gli altri ad inseguire, fra cui Alessandro Adinolfo che proprio un anno fa vinse una tappa dell'Italian Poker Tour. Alessandro sarà il primo eliminato nella volata al titolo. Partito short si ritrova in una guerra di bui con il futuro campione. Sul flop J-10-2 Adinolfo pusha con K-Q e Diego chiama con A-J. Un altro jack al turn e un otto al river chiudono i giochi.
In settima e sesta piazza si fermano le corse di Gian Vito Bitetti e Jamal El Mamouni. Al suo secondo tavolo finale ad un Mini IPT, Lorenzo Pio centra la quinta piazza. Muove allin con A-9 e chiama Raimondi con A-Q che porta a casa il piatto. Ai piedi del podio, esce di scena Andreas Moser. Rimasti in tre, con stack più o meno simili, i giocatori optano per un ICM Deal. A Raimondi 22.000 euro e la picca del Mini IPT, mentre Stefano Mantovani e Luca Sebastiani incassano 21.000 euro a testa.
Questo il payout del tavolo finale: