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Anche il Day 1B del PCA 2015 Main Event è ormai alle spalle, con un nutrito gruppo di player italiani capaci di passare al Day 2. Il più bravo? Stefano Terziani con 97.000 chip, mentre Dario Sammartino ha chiuso con 50.800 chip. Mustapha Kanit, invece, ha chiuso all'ultimo posto il tavolo finale del LAPT Bahamas.
Partiamo però dal Main Event del PokerStars Caribbean Adventure. Nel secondo dei Day 1 previsti si sono iscritti in ben 587, 368 dei quali capaci di arrivare al Day 2. Il chipleader è il tedesco Dietrich Fast, unico di entrambi i Day 1 ad abbattere il muro delle 200.000 chip. Dietro di lui Konstantinos Pantaridis, che come Fast ha accumulato uno stack superiore a tutti i player del Day 1A.
Tra i big stack troviamo anche Stephen Chidwick, Randal Flowers, Shawn Buchanana, Mickey Petersen, Chris Moneymaker, Pratyush Buddiga, Leo Margets, Ole Schemion, Max Silver, e Daniel Negreanu. Più indietro Shaun Deeb, Joe Cada, Shannon Shorr, Jonathan Duhamel, Dominik Panka, Daniel Colman, Ryan Riess, George Danzer, Marvin Rettenmaier, Marc-Andre Laduceur e il 'Fenomeno' Ronaldo, molto attivo sin qui.
Dicevamo degli azzurri. Sammartino ha terminato con 50.800 chip, ma non è l'unico. Oltre al migliore in assoluto, appunto Terziani con 97.000, Raffaele 'Raffibiza' Sorrentino si è fermato a 26.800, mentre Rodrigo Portaleoni ed Andrea Vezzani hanno chiuso rispettivamente con 25.300 e 24.400 chip.
Bene Carlos Verlangieri Difini con 58.000, seguito da Luca Giovan con 53.500 e da Salvatore Bianco con 49.400. Giorgio Donzelli, infine, ripartirà oggi con il Day 2 potendo contare su 38.700 gettoni.
Ecco la top ten del chipcount al PCA 2015 Main Event:
- Dietrich Fast 208.200
- Konstantinos Pantaridis 184.000
- Alex Millar 169.100
- German Sakavichyus 152.000
- Daniel Stern 145.200
- Andrey Shatilov 136.500
- Alex Klimashin 135.000
- Eyal Aleksnis 131.000
- Tim Reilly 131.000
- Dmitry Ivanov 128.100
E passiamo a Mustapha Kanit, che ha iniziato alla grande il 2015 come già aveva fatto nel 2014, centrando il final table al LAPT Bahamas. Purtroppo, 'Mustacchione' è uscito all'8° posto, quando il suo A-5 è incappato addirittura nella coppia d'assi di Martin Finger. Flop 7-J-3, Finger punta e Kanit chiama.
Al turn, l'azzurro centra la coppia di 5 e il progetto di colore nut: check-raise all-in di Kanit e Finger chiama: il river è un inutile 6 che non sposta gli equilibri e per Mustapha arriva un piazzamento da $ 35.200.
Per la cronaca, il torneo è stato poi vinto da Joshua Kay, che in heads-up ha avuto la meglio proprio sul giustiziere di Kanit. Nell'ultima mano del torneo, Finger apre rilanciando con Q-T e trova il re-raise di Kay con 9-9, prontamente chiamato. Su flop 9-8-5, Kay punta e Finger chiama per vedere un T comparire sul turn. Joshua piazza un check-raise all-in, Martin ci pensa diversi minuti e alla fine chiama, ma deve soccombere al set altrui.
Il payout del tavolo finale del LAPT Bahamas:
- Joshua Kay $367.928
- Martin Finger $223.900
- Stefan Jedlicka $158.740
- Jose Carlos Garcia $119.820
- Taylor Paur $94.920
- Dimitar Danchev $71.780
- Jonathan Borenstein $51.540
- Mustapha Kanit $35.200
