La partita fra la Spagna e l'Olanda è costata cara allo scozzese Dale "Daleroxxu" Philip, che si trovava a Marbella per giocare l'UKIPT ed ha pensato così di guardare la rivincita della finale mondiale 2010 in "territorio nemico".
Pur vivendo in Thailandia e non avendo molto a che fare con l'Olanda, "Daleroxxu" è un grande tifoso dell'Olanda, fin dai tempi in cui Richard Advocaat allenava i Rangers, con cui nel 1998 vinse campionato, coppa nazionale e coppa di lega.
Nel 2010 era in Sudafrica quando gli "orange" persero la finale, e così trovandosi in Spagna in quanto membro del team online di PokerStars - per contratto doveva giocarne cinque ogni anno avendo il buy-in pagato ed un piccolo rimborso spese - non ha potuto fare a meno di guardare la partita in compagnia di gran parte dei giocatori che avevano preso parte al torneo.
Il problema è che ovviamente erano quasi tutti spagnoli, e soprattutto che al pareggio dell'Olanda la reazione di Philip sia stata tutt'altro che inglese, come dimostra un video che riprende la sua esultanza...

Sdraiato di fianco ad uno sparuto gruppetto di olandesi, lo scozzese - con le patch di PokerStars in bella vista - alla rete di Van Persie è balzato in piedi cominciando a fare gestacci ripetuti rivolti verso gli spagnoli, che al termine del match hanno cominciato a bombardarlo di offese su Twitter, lamentandosi anche con la stessa PokerStars.
Il video, evidentemente, non ci ha messo molto prima di essere visionato dai responsabili della poker room, che a stretto giro ha comunicato al giocatore che il contratto era interrotto a causa del suo comportamento, nonostante valesse ancora per tutto il 2014.
"Essendo un giocatore di PokerStars, e trovandomi ad un evento da loro organizzato, avrei dovuto sapere che ci si sarebbe aspettati da me un comportamento esemplare. Tuttavia non avevo intenzione di offendere nessuno, mi sono fatto trascinare dal momento comportandomi come se fossi allo stadio - ha scritto sul suo blog - credo che mi sarei meritato un cartellino giallo, ma non un rosso diretto".
Su Twitter in molti gli hanno manifestato solidarietà, ma va pur detto che l'imbarazzo da parte di PokerStars appare comprensibile, in una situazione del genere. Di fatto quei giocatori spagnoli erano dei loro clienti, e "Daleroxxu" un dipendente, pur con tutte le virgolette del caso.
Certo, per un tifoso (specie in questo periodo) è probabilmente più facile immedesimarsi nello scozzese, ma gli affari sono affari, ed in questo senso "Daleroxxu" sembra averne fatto uno non proprio ottimo...