Il primo mese di Global Poker League va esaurendosi, con risultati un po' contraddittori. E' ancora presto parlare di successo o di flop, anche se il format è chiaramente "in fieri" e ci sarà qualche modifica applicata in corsa o di cui far tesoro nelle prossime stagioni. Ma se lo spettacolo nel 6-max fatica un po' ad arrivare, gli heads up stanno regalando autentiche perle, come ad esempio il match di ieri tra Olivier Busquet e Tom Marchese!
Una delle caratteristiche che il pubblico "abituale" del poker fatica a digerire della GPL è il fatto che non ci siano soldi in palio sui tavoli ma solo punti. Si tratta di una questione anche culturale, ma nelle convinzioni di Dreyfus e dei sostenitori del futuro del poker come e-sport sarà qualcosa a cui bisognerà abituarsi. In questo senso, partite come quella tra livb112 e kingssofcards sono un autentico tesoro: gioco-spettacolo, tante mani interessanti e i due top player che non di rado spiegano parti dei loro thinking process. In altre parole: 2 ore di free coaching effettuato da alcuni dei più grandi giocatori al mondo.
In fin dei conti si tratta di sit'n'go hyper turbo, quindi le dinamiche che si osservano in GPL sono in buona parte conosciute e le linee adottate da questi campioni rappresentano un grande valore per il pubblico: utilissimo per i principianti, oro puro per chi il gioco lo conosce già.
Busquet in particolare mostra di avere la classica "marcia in più", da grandissimo specialista di heads up quale è. Onore comunque a Marchese, che ha dimostrato di resistere al tavolo più di quanto JC Alvarado abbia fatto sul ring...
Ecco, allora vi invitiamo prendervi due ore del vostro tempo per godervi lo show di due grandi campioni, oppure potete salvare l'articolo e aprirlo in un secondo momento. Ne vale davvero la pena (per chi volesse saltare i tempi morti il match 1 parte al minuto 18, il match 2 a 1:05 e il match 3 a 1:50)
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