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Shawn Buchanan vince il 4° SCOOP in carriera: suo l'adrenalinico No Limit Omaha Hi/Lo 6max Turbo Zoom

Shawn Buchanan suona la sesta. Il poliedrico poker pro canadese centra il sesto successo "COOP" in carriera su PokerStars.com (categoria che comprende WCOOP, TCOOP e SCOOP), in una delle specialità meno diffuse ma più adrenaliniche: il No Limit Omaha Hi/Lo, per di più offerta in versione Turbo e con modalità ZOOM. La vittoria porta a buck21 anche il quarto titolo nel solo SCOOP (a cui si aggiungono un WCOOP e un TCOOP).

Variante poco nota al grande pubblico ma terreno gradito per i tanti "scavezzacollo" high stakes che non temono le specialità ad altissima varianza, viene ripresentata regolarmente durante kermesse importanti come appunto lo Spring Championship Of Online Poker. Una variante di nicchia che però è riuscita ad attirare 158 giocatori per un buy-in - non certo alla portata di tutti - di 2.100$.

Infatti il field era autenticamente stellare e lo testimonia un tavolo finale che vedeva tra i qualificati Kory "s00tedj0kers" Kilpatrick e soprattutto Ilari "Ilari FIN" Sahamies.

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Il finnico finisce "quartered" e termina la sua corsa in quinta posizione, mentre Buchanan si ritrova con l'ultimo stack del tavolo a causa di un raddoppio concesso a Kilpatrick. Ma buck21 riesce a sistemare le cose e vendicarsi in fretta del rivale, buttato fuori in quarta piazza. Infine, vinta la concorrenza del russo Us_Alex, Shawn può esultare per il suo quarto titolo SCOOP:

SCOOP 14-H: 2.100$ NL Omaha Hi/Lo 300.000$ gtd (158 entries)

  1. buck21 (Canada) $82,160
  2. Us_Alex (Russia) $55,300
  3. Shanis34 (Bulgaria) $41,080
  4. s00tedj0kers (Costa Rica) $26,860
  5. Ilari FIN (Finland) $20,540
  6. PhilRoyal888 (United Kingdom) $14,220
Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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