Appena due giorni fa pubblicavamo la notizia del quarto braccialetto WSOP di Jason Mercier, ottenuto nel Championship di Deuce-to-Seven da 10.000$ di buy-in. Il professionista di Pokerstars ha incassato 273.335$ grazie a quel trionfo, ma non si è seduto sugli allori e subito dopo la vittoria si è iscritto in late registration a un altro Championship da 10.000$, quello di Razz (entries totali: 100). Superati agevolmente Day 1 e Day 2, Mercier si è presentato al tavolo finale del Day 3 con lo stack più grande, determinato come non mai (grazie anche alle prop bet con Vanessa Selbst) a centrare il secondo braccialetto delle WSOP 2016.
Al tavolo finale erano due i nomi più noti oltre al suo: Brian Hastings e il november niner 2010 John Racener. Ciononostante, quelli più preparati tecnicamente erano probabilmente giocatori meno famosi ma con un bagaglio tecnico ed un'esperienza superiori alla media: specialisti di lunga data nei mixed games cash game come Yueqi Zhu e Ray Dehkharghani, ad esempio, che, come vedremo, sono stati protagonisti del final day.
Il gioco riprendeva con 8 players left, di cui Jyri Merivirta cortissimo (4bb). Il player finlandese non è riuscito a ribaltare un pronostico che sembrava ormai già scritto ed è stato eliminato praticamente subito. Poco dopo la stessa sorte è toccata a un altro short stack, Bart Hanson, che ha messo tutti i suoi 8 big blind in uno scontro fatale con Brian Hastings. Rimasti in 6 il gioco si è fatto più aggressivo e a rimetterci è stato John Racener, prima uscito sconfitto da una serie di battaglie con Jason Mercier (che in questo modo ha consolidato la sua chiplead) e poi eliminato ancora una volta da Hastings. Si è fermata in 5° posizione la corsa dell'australiano Robert Campbell, bustato da Mercier.
A questo punto il professionista della Florida è sembrato a un passo dal suo quinto braccialetto in carriera, soprattutto quando ha eliminato Brian Hastings in 4° posizione ed è salito a più di 45 big blind. I due giocatori tra Mercier e la gloria erano però gli esperti Dehkharghani e Zhu, molto bravi nel gestire la fase di short stack. Dehkharghani in particolare è sembrato in gran forma grazie anche a una run piuttosto favorevole, che gli ha consentito di accorciare nettamente le distanze dal chipleader.
Mercier ha eliminato in 3° posizione Yueqi Zhu, ma questo colpo ha spostato poco gli equilibr perché il player di origini cinesi era ormai cortissimo. L'heads-up è incominciato con una sostanziale parità e all'inizio è stato Jason a sembrare superiore e più sicuro dei suoi mezzi. Il pro di Pokerstars si è portato in vantaggio di 35 big blind a 15, a un passo dalla vittoria. A quel punto, però, Dehkharghani si è svegliato e ha iniziato una rimonta che nel giro di mezz'ora lo ha riportato in testa. Jason ha subito il sorpasso e da quel momento non si è più ripreso: prima è crollato a quota 10 big blind con un Q-high che è andato a sbattere contro il 10-high di Dehkharghani e poi si è giocato tutto trovando l'avversario con il nuts già in 6th street.
Per Jason Mercier la seconda posizione vale 168.936$ ma resta molto amara. Ray Dehkharghani ha conquistato invece il primo braccialetto in carriera per 273.338$, 18 anni dopo il primo ITM di sempre alle WSOP (2° proprio in un torneo di Razz).
Questo il payout:
- Ray Dehkharghani $273,338
- Jason Mercier $168,936
- Yueqi Zhu $116,128
- Brian Hastings $82,078
- Robert Campbell $59,694
- John Racener $44,712
- Bart Hanson $34,521
- Jyri Merivirta $27,499
Questa notte si è anche concluso l'evento #19, un torneo di PLO da 1.000$ di buy-in che ha attirato 1.106 giocatori. In questo caso il Day 3 incominciava con 12 players left, il più noto dei quali era senza dubbio Dan Shak. L'high roller statunitense, abituato a ben altri buy-in, è stato il secondo eliminato di giornata e ha portato a casa 10.477$, briciole per un regular dei tornei da 100.000$ di iscrizione.
Il grande favorito del torneo era Garrett Gavin, super chipleader del Day 2 e fin dall'inizio del final day in grandissimo spolvero. Si sa però che nel PLO tutto può succedere e infatti da 8 left a 4 left il suo stack si è assottigliato nettamente in favore di Kirby Lowery e Sam Soverel. Quando quest'ultimo ha eliminato Zachary Hench in 4° posizione, i tre giocatori rimanenti hanno dato vita a una durissima battaglia che ha visto il grande favorito Garvin eliminato in 3° posizione: sul flop 6 5 2 ha messo tutto con a k 4 3 ma si è visto superare dal 9 7 6 5 di Soverel che ha trovato un colore runner-runner grazie a 10 e k .

Soverel ha iniziato l'heads-up in vantaggio per 81 big blind a 26 e nel giro di appena 10 minuti ha chiuso la questione: sul flop a 8 4 è andato ai resti e ha mostra a k 3 2 mentre l'avversario aveva q 10 9 6 . Il turn ha portato subito un 10 che ha consentito a Soverel di chiudere il colore nuts, mentre il river 8 ha definitivamente posto fine alle ostilità.
Per Sam Soverel si tratta del primo braccialetto in carriera, accompagnato da un premio di 185.317$. Come ha dichiarato dopo le foto di rito, questa vittoria non gli cambia la vita essendo un giocatore di cash game high stakes abituato anche a giocare MTT da 25.000$ di iscrizione.
Questo il payout:
- Sam Soverel $185,317
- Kirby Lowery $114,486
- Garrett Garvin $81,080
- Zachary Hench $58,164
- Bruno Borges $42,270
- Jeffrey Landherr $31,126
- Jared Koppel $23,228
- Henri Ojala $17,570 Helsinki
- Juuso Leppanen $13,474