Poker onlineOps, he did it again (?). A quanto pare Fabrizio “SixthSenSe19” Gonzalez ha perso un po’ di pelo, ma non il proverbiale vizio. Il fortissimo player uruguaiano è stato bannato da PokerStars.com per la seconda volta, a pochi mesi dalla sua riammissione sulla poker room online numero uno al mondo.
Stavolta a far scattare la sospensione (non sappiamo ancora se temporanea o permanente) sarebbe stata una mail mandata a PokerStars nientemeno che da Steve O’Dwyer, secondo il quale “SixthSenSe19” si sarebbe macchiato di collusion e softplay.
Cerchiamo di ricostruire la vicenda
Venire a capo della faccenda non è facile, perché le informazioni a nostra disposizione sono poche. A lanciare la bomba è stato il portale CodigoPoker, secondo cui ora Gonzalez rischierebbe il ban a vita da PokerStars.com, essendo alla sua seconda infrazione per motivi simili alla prima.
Tutto nascerebbe da un satellite online per il PSC Panama Main Event, lo scorso febbraio. Steve O’Dwyer si ritrova four-handed con il maltese “SvZff”, con Gonzalez e con un altro uruguaiano, Joaquin ‘joacowalter’ Walter. Il pokerista americano evidentemente vede qualcosa di strano e segnala il tutto a PokerStars.
“Sono innocente”, ha dichiarato “SixthSenSe19” in un’intervista rilasciata proprio a CodigoPoker. “Non ho fatto nulla di quanto O’Dwyer afferma. Anche perché ho speso $100.000 per poter giocare di nuovo su PokerStars, posso mai mandare tutto all’aria per un sat da $5.300?”.
Tra l’altro, Gonzalez fa notare come fosse già qualificato al torneo e che dunque non avesse alcun bisogno di fare collusion per vincere quel satellite: “Devono pensare che io sia stupido per fare una cosa del genere. Semplicemente O’Dwyer sapeva che io ero già stato bannato e che PokerStars avrebbe dato retta a lui”.
SixthSense19, ombre sulla faccenda
Difficile capire chi ha ragione, certo è che la questione è poco chiara. Se è vero che “SixthSense19” era già qualificato al PSC Panama Main Event, perché avrebbe dovuto fare collusion? Per favorire un connazionale? E su quali basi O’Dwyer avrebbe portato prove del comportamento illecito dell’uruguaiano? Forse tra i due ci sono ruggini passate di cui non siamo a conoscenza?
Fatto sta che per uno dei giocatori più forti e vincenti al mondo online c’è il rischio concreto di non poter mai più giocare in vita sua sulla poker room virtuale che ha il maggior traffico. Non una bella prospettiva per un giocatore che fa delle carte la sua ragione di vita…
