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Tutti i numeri di un fenomeno venuto dalla Russia: Timofey "Truteller" Kuznetsov

La scuola russa è nota nel mondo del poker per un'ottima conoscenza delle varianti, che si tramuta in una vera e propria invasione alle WSOP di Las Vegas. Ogni anno la bandierina della Russia spopola tra i chipcount degli eventi più tecnici di Mixed Games, ma il live non è l'unico palcoscenico dove questa nazione è rappresentata da ottimi giocatori. Attualmente uno dei più forti regular degli high stakes online è proprio russo, ed è uno di quegli avversari contro cui è meglio non scherzare, per tutta una serie di motivi.

Parliamo di Timofey "Truteller" Kuznetsov.

Il suo nickname "Truteller" mette i brividi a decine di regular dei tavoli nosebleed, non solo perché è indiscutibilmente uno dei giocatori più preparati tecnicamente, ma anche perché non sembra patire in alcun modo i periodi di downswing. Questa è una delle forze di Kuznetsov: anche quando è fortemente in perdita, riesce a dare il massimo al tavolo e a far valere le sue innegabili abilità.

La dimostrazione di questa grande forza mentale l'ha data proprio nelle ultime settimane. Come abbiamo già raccontato, circa un mese fa "Trueteller" era uno dei nickname più vincenti dell'anno con $650.000 di profitto ottenuto ai tavoli di Pokerstars.com. Nel giro di pochi giorni, però, ha perso praticamente tutto ciò che aveva accumulato: in seguito a una serie di sanguinosi heads-up con il professionista olandese "Ravenswood13" nel PLO, "Trueteller" si è ritrovato ad avere un misero +$150.000.

Mezzo milioni di dollari bruciati in pochi giorni distruggerebbero chiunque, ma non un vero top player. Kuznetsov è tornato a grindare come se nulla fosse, consapevole delle sue capacità. Nonostante il PLO non sia propriamente il suo main game (è l'unica variante in cui è in passivo, come vedremo più avanti) ha continuato a dare action a chiunque si trovasse di fronte, fino a recuperare tutti i $500.000 persi.

Ma non solo, perché a maggio il russo ha fatto ancora meglio. Nell'ultima settimana ha vinto praticamente sempre, mettendo a segno molteplici sessioni da più di $100.000 di profitto. In questo modo non ha semplicemente recuperato le ingenti perdite rimediate contro "Ravenswood13", ma ha anche portato il suo profitto a più di un milione di dollari. Nel momento in cui scriviamo, è l'unico giocatore degli High Stakes Online ad aver raggiunto questo traguardo nel 2017.

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Precisamente, il suo profit è di $1.024.322. Per dare un'idea della grandezza di questo risultato, basta scorrere la lista dei top winner del 2017: il secondo più vincente è "BERRI SWEET" con $500.316, quasi la metà del guadagno. Come se non bastasse, "Trueteller" è anche uno dei giocatori con il volume di gioco più grande, perché in questi primi cinque mesi del 2017 ha mandato in archivio 33.968 mani ai limiti $50-$100 e superiori.

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Qual è il segreto di questo giovane fenomeno russo? Al di là del mindset di cui abbiamo già parlato, Timofey è noto per essere uno dei migliori giocatori all-around. In altre parole, è competitivo in qualsiasi variante e format. La sua carriera è infatti iniziata come specialista del No-Limit Hold'em heads-up, campo di battaglia nel quale ha battuto anche "Isildur1" e ha accumulato milioni di dollari di profitto.

Quando non ha più ricevuto action nel testa a testa, si è spostato prima sul 6-max NLH e poi sul Deuce-to-Seven. Nella variante draw ha accumulato 1.8 milioni di dollari su Full Tilt Poker in pochi mesi. Se sulla storica poker room aveva chiuso con un bilancio di + $2.052.524, su Pokerstars.com vanta un profitto di 2.9 milioni di dollari.

Ciò che più impressiona di "Truteller" è la costanza di risultati e la capacità di vincere in quasi tutte le varianti: è in perdita solo nel PLO, mentre in tutti i format del No-Limit Hold'em, nell'8-Games e nel Deuce-to-Seven è ampiamente in attivo. Ecco il suo grafico game-by-game:

Come se questi numeri non fossero abbastanza, voci sempre più insistenti dicono che Timofey Kuznetsov sia uno dei più grandi vincitori delle ricchissime partite private di Macao. Parliamo di decine di milioni di dollari incassati. In chiusura, meritano una menzione anche i suoi risultati nei tornei live. Sono appena tre (un quarto posto nel Super High Roller Bowl del 2015, una vittoria in un high roller dell'Aria e un quinto posto in un high roller di Manila) ma sono stati sufficienti a incassare $2.989.677.

Dalla Russia alla conquista del mondo, reale e virtuale: "Trueteller" è un fenomeno a tutto campo.

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