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Concludiamo, quest’oggi, la traduzione della mini-guida sul come battere i fish nelle partite cash game realizzata dall’utente A.Ertbjerg del forum americano di TwoPlusTwo.
“Per chiudere questo mio lungo intervento, voglio soffermarmi su un aspetto che rigarda il gioco contro i fish e che credo fermamente che sia sbagliato. Vi ritrovare in uno spot marginale e decidede di chiedere poi consiglio sul forum. Molti allora vi diranno che avreste dovuto foldare ed aspettare un’occasione migliore. Tutto ciò è sbagliato per due motivi.
Innanzitutto, probabilmente non capiterà uno spot migliore contro quello specifico avversario. Certo, potreste finire a giorcarvene uno contro un fish di un altro tavolo, ma questo c’entra poco con la mano in questione.
Ricordatevi cosa ho iscritto nell’introduzione a questo mio post: il nostro obiettivo è quello di prenderci la fetta più consistente del denaro dei fish. Detto in altre parole, è una corsa con gli altri regular a chi si prende prima i soldi. Una volta che questi sono finiti dalla loro parte, difficilmente riuscirete a recuperarli. Pertanto, abbandonare situazioni marginali equivale a perdere quella corsa.
Il secondo punto è che nel caso siate così sfortunati da farvi stackare dal fish, il vantaggio è che adesso quest’ultimo avrà meno probabilità di andare broke. Voglio dire, l’EV derivante dal fish aumenta in accordo al suo stack. Per cui, se vi trovate in uno spot contro di lui dove siete al 50%, è preferibile gamblare.
Se vincete, avete fatto vostra la corsa contro gli altri reg ed avete guadagnato più di quanto vi spettava. Se perdete, vi mettete nella condizione di riavere indietro di più visto che il fish adesso è deep. Un'eccezione a quanto appena detto è quando entrambi avete stack profondi: in questo caso sarà più saggio aspettare uno spot migliore semplicemente perché sacrificate dell’equity non potendo giocare deep stack contro il fish.”
