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Vincenzo Natale sfiora l’impresa nel WPT di Portorose: a sfilargli dal polso il prestigioso braccialetto ci ha pensato il padrone di casa Miha Travnik, proprio quando tutto sembrava girare dalla parte dell’azzurro.
Al final table presentavamo tre nostri portacolori con Marcello Marigliano (terzo) a guidare il field degli italiani, seguito da Vincenzo “la talpa” Natale (quarto) e Gaetano Fortugno (sesto).
Chipleader lo svedese Johannes Korsar, marcato a vista proprio dallo sloveno Travnik che parte subito deciso ed elimina l’austriaco Manuel Blaschke (9°) e il finlandese Patrik Hirvonen (8°).
Entra in azione anche Natale che però si trova dominato dall’australiano Hugh Cohen: K10 vs. A10, ma sul board un bel K elimina il player oceanico al 7° posto.
L’Italia sogna ma l’entusiasmo in sala si raffredda quando Marcello Marigliano (fino a quel momento al terzo posto) perde il colpo decisivo contro il chipleader Korsar: A10 vs. JJ con board bianco. Il giocatore di cash game high stakes si deve accontentare del sesto posto e di 23.400€.
Le brutte notizie non finiscono quando Gaetano Fortugno mette il suo stack al centro del tavolo con AJ e viene chiamato da Travnik con AK: nessun miracolo e l’italiano esce in quinta posizione.
Natale resiste e chiama l’all in dello short stack Ferdi Ciorabai: 1010 vs. Q8, con il flop che gli dà subito ragione con Q-Q-8. Al turn e river non ci sono sorprese e l’italiano riesce a salire sul podio.
Non è finita perché “la talpa” riesce ad incastrare anche Korsar e vincere un bel piatto riaprendo i giochi. Il nostro player poi infligge il colpo di grazia al quotato svedese: vince il coinflip con 44 vs KJ con un bel K che esce subito sul board.
Parte la sfida in heads-up che vede l’azzurro avanti con 3.105.000 chips contro Miha Travnik fermo a quota 1.204.000. Ci sono tutti i presupposti per il colpaccio: Natale è scatenato e allunga subito sull’avversario. Ha poi l’occasione di chiudere il torneo quando lo domina pre-flop: A8 per l’azzurro contro A5, ma un maledetto 2 al river fa completare la scala al padrone di casa.
Le parti si invertono ed alla fine l’aggressività dello sloveno paga. Per l’azzurro un bel premio di consolazione (70.700€) ma i rimpianti sono molti per il secondo bracciale WPT sfiorato, dopo quello vinto da Alessio Isaia a Venezia. Il payout del final table:
1. Miha Travnik 84.500€
2. Vincenzo Natale 70.700€
3. Joahnnas Korsar 48.500€
4. Ferdi Ciorabai 36.300€
5. Gaetano Fortugno 28.800€
6. Marcello Marigliano 23.400€
7. Hugh Coehn 19.210€
8. Patrik Hirvonen 16.400€
9. Manuel Blaschke 14.600€
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