A volte ritornano. O meglio, a volte ritornano insieme. Howard Lederer e Chris Ferguson avevano già rimesso piede alle World Series of Poker in passato, ma quest’anno sono andati oltre, iscrivendosi al Tag Team da $1.000 delle WSOP 2017.
Apriti cielo. Non appena la notizia ha cominciato a diffondersi dentro e fuori dal Rio di Las Vegas, i commenti hanno cominciato a fioccare, in un mix di sdegno e ironia per una ‘strana coppia’ in tutti i sensi…
LederGuson alle WSOP 2017
Lederer e Ferguson hanno partecipato all’evento 10 delle WSOP 2017 insieme con un altro loro amico di vecchia data, Andy Bloch. Il trio, tuttavia, è stato eliminato intorno all’80° posizione, senza infamia e senza lode, insomma.
O meglio, parlando di infamia non possiamo dire che la community del poker sia stata tenera nei confronti della scelta dei due ex dirigenti di Full Tilt Poker. “L’ultima volta che hanno fatto squadra hanno guadagnato milioni, perciò è chiaramente una scelta +EV per loro”, ha ironizzato un utente di 2+2.
Tra le battute più divertenti su Twitter, invece, Scott Rau ha scritto: “WSOP Tag Team Tournament per Howard Lederer, Chris Ferguson e Andy Bloch… il Team Full Guilt”, giocando sull’assonanza tra Tilt e guilt (che vuol dire “colpa”.
Eppure c’è anche chi si è dimostrato addirittura contento di vedere Lederer e Ferguson giocare insieme: qualcuno si è fatto scattare una foto, qualcun altro ha auspicato di vederli raggiungere il tavolo finale del torneo e, perché no, vincerlo.
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Le scuse di Lederer a 5 anni dal Black Friday
Dicevamo che quello alle WSOP 2017 non è stato il ritorno in assoluto di Howard Lederer e Chris Ferguson ai cosiddetti mondiali del poker.
I due in realtà avevano partecipato già alle WSOP 2016, prima delle quali proprio Lederer scrisse una lettera aperta di scuse – pubblicata sul blog di Daniel Negreanu – che fece molto discutere. Dal canto suo, invece, Ferguson non ha mai parlato dei fatti relativi a Full Tilt.
Dal punto di vista penale, va detto, Ferguson e Lederer non sono mai stati condannati, sebbene abbiano dovuto pagare delle multe molto pesanti per chiudere la pratica.
Chissà che la mossa di schierarsi al Tag Team delle WSOP 2016 non sia più una scelta di ‘marketing’ che altro. Perché si sa, il mondo ha bisogno dei cattivi… meglio ancora se in coppia!