Poker online
La perfezione, nel cash game, sta nella normalita' quotidiana, intesa come giusta e graduale crescita, senza grandi picchi verso l’alto, ma nemmeno verso il basso. Il sogno di ogni giocatore professionista infatti e' azzerare le oscillazioni. Ad esempio, un giocatore che vince mediamente 3000$ al mese, giocando 2 tavoli di NL 1$/2$ vorrebbe tanto poter guadagnare 100$ al giorno serenamente, ma purtroppo questo nel poker non può mai accadere. Giocando anche solo 2 tavoli. di NL1$/2$ possiamo benissimo avere sessioni da + o - 400/500$. E dopo una settimana intensa, possiamo trovarci ad essere sotto di 1000$. Questo è il poker!
Il poker è dominato dalle oscillazioni, e non pensiate che questo accada solo a voi, perché in realtà è così per tutti. Quello che non è normale e non è affatto un buon segno quando accade, è fare ad esempio oscillazioni quotidiane da 2000$ e chiudere il mese a +2000$: è evidente che si tratta di un “positivo” del tutto casuale. Infatti se il mese fosse stato più lungo o più corto di 2 giorni, la situazione si sarebbe potuta benissimo capovolgere.
Altra cosa molto negativa, è avere una differenza spropositata tra sessioni positive e negative. Ad esempio, se abbiamo una serie di sessioni positive da +200$ ma quelle negative sono da -1000$, vuole dire che qualcosa non funziona. Potrebbe essere - magari - che le sessioni positive le interrompete quasi subito per paura di riperdere. Mentre invece, quelle negative, le prolunghiamo nella speranza di recuperare e questo ci porta a perdite sproporzionate. Impariamo allora ad accorciare le sessioni negative, provando invece ad allungare quelle positive senza paura.
Altro consiglio importante è quello di prendere nota quotidianamente dei vari risultati:
- su quale room abbiamo giocato
- a che livello, per quanto tempo
- a che ora del giorno o della notte.
Questi sono i parametri necessari per poter fare delle valutazioni concrete. Quando prendiamo come esempio un giocatore che vince mediamente 3000 al mese, come scritto all'inizio, vuole dire che negli ultimi 12 mesi ha vinto 35/40 mila dollari, spalmati in maniera equilibrata su tutto il periodo. Per intenderci se avete fatto -2000$ per 6 mesi, e poi avete vinto un torneo da 40.000$, siete sicuramente a +28.000$ …ma questo è un dato che non fa testo ai fini di nessun ragionamento. Anzi la dice lunga su quanto casuali siano i vostri risultati.
Se invece a metà mese siamo - per ipotesi - a + 3000$ giocando 2 tavoli di NL1$/2$ con oscillazioni massime di 400-500$ a sessione, possiamo stare ragionevolmente tranquilli. Questo infatti è un risultato positivo e proporzionato.
Se inoltre il nostro bankroll (che da ora in poi chiamerò BR) fosse di 50,000$, saremmo davvero sulla strada giusta. Il segreto quindi è trovare il giusto equilibrio tra oscillazione e bankroll (BR).Purtroppo anche quando questo concetto è ben chiaro nella nostra mente, una serie di circostanze possono portarci a fare degli errori, è capitato a tutti.
Ma diventare giocatori consapevoli e vincenti vuol dire anche imparare a gestire queste pericolose circostanze e limitare progressivamente ogni tipo di errore, dal più piccolo al più grande. Diversamente il tracollo non tarderà ad arrivare, e come si dice in gergo si va “rotti”, bruciandosi l'intero BR. Una cosa è certa, più le oscillazioni sono proporzionate al BR, più difficile sarà per chiunque andare rotto!!!
Bruciarsi l’intero BR può avere effetti devastanti sull’equilibrio psicologico di un giocatore e portare lo stesso a commettere errori ben più gravi. Per questo la prima regola resta quella di costruirsi progressivamente un buon BR e non mettersi mai nella condizione di comprometterlo. Il mio consiglio di base, resta pertanto quello di evitare oscillazioni giornaliere superiori ad un centesimo del proprio BR. Nel caso questo accada, smettere di giocare immediatamente e dormiteci sopra. Cento giorni consecutivi di carte avverse non si sono mai visti...
Nel poker, vi è solamente una certezza: giocate il vostro miglior poker, con avversari mediamente più deboli, fermatevi subito se vi sentite in tilt e a fine anno sarete in vincita.
The Bank
