La commissione chiamata a decidere chi dovessero essere i due giocatori che nel 2011 entreranno a far parte della Poker Hall Of Fame ha emanato il suo verdetto, scegliendo infine Barry Greenstein e Linda Johnson.
Tra i possibili candidati c'erano anche, fra gli altri, John Juanda, Scotty Nguyen ed Huck Seed, ma la commissione sembra aver scelto nel solco di una tradizione che vuole eletti giocatori che in qualche modo abbiano già raggiunto l'apice della propria carriera, sebbene tutti i coloro rimasti in lista potessero vantare curriculum tali da legittimare di fatto qualsiasi scelta.
“Sono felice di entrare a far parte della Poker Hall Of Fame assieme alla mia amica Linda Johnson – ha dichiarato il pro di PokerStars – lei è stata uno degli ambasciatori del poker più ferventi che io possa ricordare”.
E se a proposito di Barry Greenstein c'è in fondo poco da dire – lo statunitense ha vinto in carriera oltre sette milioni di dollari nei tornei live, collezionando un titolo WPT e tre braccialetti WSOP – Linda Johnson fa parte di quell'avanguardia del poker che diversi anni fa era ben lontana dal conoscere internet, ed è quindi un nome probabilmente poco più che sconosciuto alle nostre latitudini.
Vincitrice di un braccialetto WSOP nel 1997, lavora da molti anni nell'ambiente del poker, legata tanto al circuito del World Poker Tour che alla Tournament Director Association, così come ad una serie di organizzazioni noprofit che promuovono tornei di beneficenza.
Come sempre ci sarà chi avrebbe preferito vedere altri nomi premiati, ma in fondo la Poker Hall Of Fame ha ben poca fretta: presto o tardi tutti coloro che avranno lasciato un segno ben più di altri in questo mondo troveranno spazio per la loro foto.