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WPO: il ritorno di Clonie!

Da sempre considerata una delle giocatrici piu’ affascinanti del circuito, Clonie Gowen non aveva ottenuto risultati eclatanti per un po’ di tempo. Al suo recente attivo, a parte un numero comunque buono di piazzamenti, c’erano solo due puntate di “Poker After Dark”. La bella texana, madre di due figli, si sbloccò a luglio scorso, con la vittoria della Bellagio Cup, in cui mise in fila 204 avversari intascando 437mila dollari.

L’altro ieri è giunta per Clonie una nuova affermazione, meno ricca economicamente ma molto importante per prestigio, tecnica e per un’altra ragione che vi diremo più avanti. Clonie ha trionfato al Main Event del World Poker Open, che si teneva al Gold Strike Casinò Resort di Robinsonville, nel Mississippi. L’evento, un NL hold’em da 5.150$ di buy-in, vedeva 107 concorrenti ai nastri di partenza, e Clonie ha avuto la meglio nell’heads up finale contro BJ McBryer.
Nella mano decisiva la bella Clonie ha avuto vita abbastanza facile, avendo chiamato il reraise allin di BJ con a a , mentre il rivale mostrava q 10. Il board k j 6 7 4 metteva qualche brivido, ma alla fine regalava il primo posto alla Gowen.

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La vittoria frutta a Clonie 183mila importantissimi dollari, che le permettono di superare Mimi Tran al 6° posto della "Women All Time Money List”. Una doppia soddisfazione, anzi tripla per la pro di Full Tilt, a cui la vittoria vale anche un ticket per l’evento WPT da 10.000$ che si terrà il prossimo gennaio a Beau Rivage, e metterà in palio un fantastico braccialetto WPO in oro e diamanti!

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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