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WPT NAPC: Gavin Smith in testa

Il North American Poker Championship, quinto evento della stagione WPT, si sta svolgendo nella suggestiva cornice di Niagara Falls, nella regione canadese dell'Ontario. 454 sono i giocatori che hanno accettato il buy-in di questo torneo, per un montepremi totale di 4.374.475$, ed una prima moneta da più di un milione di dollari. Nonostante la concomitanza con gli eventi preliminari del “Festa al Lago” al Bellagio di Las Vegas, un grande numero di campioni è accorso qui in Canada, con l’obiettivo di succedere a Scott Clements nell’albo d’oro della manifestazione. Il pro di Full Tilt si impose infatti l’anno passato, avendo la meglio su un tavolo finale che vedeva presenti stelle come Johnatan Little e Barry Greenstein.

E proprio “barryg1” è tra i 99 superstiti che si affronteranno oggi (tra stanotte e domattina in Italia) per il day3. Il pro di Pokerstars – nonché boss del sito pokerroad.com – è un po’ short a 64.5k, poco sotto metà dell'average, che si attesta sui 137.5k. Dentro anche Seidel a 116k, il vincitore dell’EPT Barcellona Sebastian Ruthenberg a 257k, Sorel Mizzi a 209k, Pat Pezzin a 125k. Ancora dentro, seppure molto corto a 44k, Darus Suharto, un altro dei “november nine” che si stanno dando parecchio da fare nell’ultimo periodo e con ottimi risultati. Evidentemente l’attesa del final table WSOP fa giocare più sereni…

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A guardare tutti dall’alto è però Gavin Smith (nella foto), chipleader abbastanza netto con i suoi 405.9k chips. Evidentemente il pro di Full Tilt sente aria di casa, visto che è originario proprio dell’Ontario. E’ lui dunque l’uomo da battere per questo day3, di cui riportiamo qui sotto la parziale top ten:

1. Gavin Smith - 405,900
2. Matt Matros - 383,800
3. Vivek Rajkumar - 342,100
4. Ryan Fisler - 327,500
5. Robert Cheung - 316,100
6. Mark Zajdner - 312,400
7. Scott Wilson - 305,100
8. Kathy Liebert - 298,300
9. Jeremy Joseph - 292,000
10. Brian Hawkins - 287,300
 

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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