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Febbre da Cavallo a Cheltenham: in 2 giorni gambler vince £400.000 poi brucia mezzo milione nel Champion Chase

Per gli scommettitori inglesi l'ippica è più di una passione, è qualcosa che si è radicata nelle abitudini e tradizioni anche dell'alta borghesia e non solo (la Regina Elisabetta ha una propria scuderia di purosangue che ha acquistato nel 2012). Negli ippodromi britannici se ne vedono di tutti i colori. In genere uno dei momenti clou della stagione è il Festival di Cheltenham che si disputa a marzo.

Il record 2017

E' proprio in quella occasione che si è registrato il record dell'anno con la bet più importante accettata dai bookies.

Un punter britannico ha perso mezzo milione di sterline in una delle corse più in vista del festival: il Queen Mother Champion Chase che quest'anno è stato vinto dall'outsider Special Tiara  (quotata 11 a 1, 12 volte la posta) davanti a Fox Norton (7-1) e Sir Valentino (33-1).

La prestanza e l'eleganza del cavallo Douvan che da favorito ha perso il Queen Mother Champion Chase

Le attenzioni dei bettors erano tutte per lo strafavorito Douvan, in lavagna con una quota d'apertura di circa 1 a 5 (1.22). Uno scommettitore (rimasto anonimo), secondo quello che riportano i tabloid inglesi, aveva puntato 500.000 sterline, per vincerne circa 110.000.

I due pazzi giorni di un gambler inglese

Ma i suoi piani sono andati storti perché Douvan ha fatto fiasco a sorpresa ed è naufragato nelle critiche insieme all'esperto fantino Ruby Walsh. Il cavallo ha tagliato il traguardo da settimo e zoppicante (si è fatto male nel primo salto con ogni probabilità).

L'uomo ha dichiarato ai media di aver vinto £400.000 pochi il giorno prima, bettando sul cavallo Altior. Il problema è stata la sconfitta di Douvan che gli è costata  mezzo milione di pounds per colpa dell' infortunio del cavallo.

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Sono in molti ad essere rimasti scottati da Douvan per la gioia dei bookmakers. Il cavallo infatti aveva vinto 14 gare ed è stato considerato dagli allibratori uno favoriti più in vista del Festival con le quote sempre più schiacciate (variavano da 1.25 a 1.20).

Il bettor ha puntato l'enorme cifra nell'ippodromo ma è rimasto beffato.

Il cavallo non è partito bene e l'allenatore Willie Mulllins ha dichiarato: "ho subito capito che aveva un problema fisico". Della stessa opinione il driver Ruby Walsh: "penso si sia ferito ad inizio gara". Queste erano state le dichiarazioni a caldo dopo la corsa.

Quel freddo giorno di marzo sarà ricordato per molto tempo da parecchi gamblers inglesi.

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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