Phil Hellmuth negli ultimi anni non si può dire sia stato capace di diventare un beniamino dei nuovi professionisti cresciuti grazie al poker online, ma una cosa è certa: lo statunitense è un pezzo grosso all'interno del mercato a stelle e strisce, e così sono certamente degne di nota le sue recenti dichiarazioni che vogliono gli Stati Uniti ormai prossimi a sdoganare il Texas Hold'em online.
Intervenuto ad una trasmissione radiofonica, Hellmuth ha usato parole quasi profetiche, segno che probabilmente sia a conoscenza di informazioni appannaggio di pochissimi: “Non mi sorprenderei nel vedere il poker online legalizzato negli Stati Uniti nei prossimi giorni, o comunque prima di febbraio. Quando accadrà, penso che vivremo la più grande esplosione a cui si sia mai assistito nella storia di questo gioco”.
Una miccia pronta ad essere innescata dunque, ma questa in fondo potrebbe non suonare come una novità se non fosse arricchita da un nuovo particolare. Phil ha infatti annunciato che presto ufficializzerà la chiusura di un contratto con un nuovo sponsor, elemento non irrilevante nel dimostrare indirettamente che i tempi per uno sdoganamento definitivo del poker nel Paese in cui è più praticato non siano destinati a rivelarsi biblici.
“Sono in una situazione fortunata, nella quale più compagnie piuttosto importanti si stanno preparando per quello che accadrà – aggiunge neppure troppo sibillino – potreste vedermi con un nuovo sponsor nel giro di un paio di settimane, e non siate sorpresi nel caso si tratti di una compagnia di cui nessuno abbia mai sentito parlare...”.
Un nuovo colosso che sta per entrare dalla porta principale del poker online statunitense, pronto a mettere sotto contratto Phil Hellmuth e magari non solo? Lo scenario sembra tutt'altro che fantasioso, visto quanto possa rivelarsi ghiotta una torta simile, ma per conoscere nuovi e più chiari particolari a quanto pare non rimane davvero che attendere...