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Phil Galfond piega Isildur1 e commenta “è il più duro”

phil-galfondPochi minuti dopo il trionfo di Viktor “Isildur1” Blom nel PCA Super High Roller, Phil Galfond su Twitter ha lanciato la sfida al player svedese che dalle Bahamas non ha esitato ad abboccare all'"esca" preparata del rivale nei giochi cash game high stakes.

Lo statunitense si è complimentato sulla pagina dello scandinavo: "Isildur1 è in realtà il più duro con il quale ho giocato contro. Congratulazioni per aver vinto il PCA  High Roller! Prenditi - commenta in modo provocatorio - un paio di giorni di riposo e goditi la tua vittoria. Sono in grado di giocare in qualsiasi momento…”. Sono passati pochi istanti e l'action è partita su PokerStars...

Isildur1, come un assatanato, non ha fatto in tempo a godersi il ricco premio da 1,2 milioni di dollari che era già tornato online, pronto a misurarsi per l’ennesima volta con il 26enne di North Potomac.

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Phil "MrSweets28" Galfond è stato il protagonista assoluto di un tavolo short handed 50$/100$ Pot Limit Omaha contro Ilari “Ilari FIN” Sahamies (meglio noto come Ziigmund), il russo  LuckyGump e naturalmente Isildur1. Poi la sfida è proseguita in un teso ed appassionante testa a testa nel quale lo statunitense ha avuto ragione anche grazie a colpi a lui favorevoli.

La giornata si è chiusa per MrSweets28 con un saldo attivo di 90.000$ mentre Viktor Blom, nonostante sia stato vittima di due cooler imparabili nella sessione ‘incriminata’, ha ridotto al minimo le perdite della mattinata per circa 25.000$. Domenica stregata invece per "Ilari FIN" che nei giochi 50$/100$ PLO ha rimediato perdite superiori a 106.000$.

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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