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PokerStars modifica i payout dei tornei online: si arriverà fino al 20% del field in ITM

E' sempre tempo di grandi cambiamenti in casa PokerStars: stamani è stato annunciata una modifica significativa alla struttura dei payout della maggior parte degli MTT della room dell'Isola di Man, allargando fino al 20% del field i giocatori che andranno a premio (in alcune occasioni).

La storia

Ne è passata di acqua sotto i ponti quando veniva premiato solo il 10% dei partecipanti. Stiamo parlando del periodo 2002-2006, nei primi anni del poker online.

Mike Jones, del Poker Operations Team di PS, spiega perché in quegli anni era giusto fare così: "l'obiettivo era quello di equiparare il più possibile l'esperienza dei tornei live con quella dell'online". Ma i manager della room avevano riscontrato diversi problemi con quel tipo di struttura: "c'erano dei gravi difetti: una gran parte del denaro veniva distribuita al tavolo finale, il vincitore riceveva troppo e c'erano dgli scalini troppo ampi proprio al final table".

Nel corso degli anni le cose sono cambiate e i poker manager di Stars hanno spostato denaro dal final table verso le altre posizioni.

"Vogliamo che più persone si divertano, vincendo più spesso, quindi abbiamo continuato a fare grandi e piccoli cambiamenti: siamo passati dal 10%, all'11%, al 12,5%, fino al 14,2% e 16,6% gradualmente negli anni. L'ultima modifica è stata all'inizio del 2017 quando abbiamo spostato i pagamenti nella maggior parte dei tornei al 18% o mantenendo la proporzione di 1 su 5,5 giocatori partecipanti".

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Recenti modifiche

Mike Jones annuncia: "l'11 settembre la maggior parte dei tornei di PokerStars cambierà la struttura per i pagamenti più profondi:

  • i tornei che hanno payout al 12% passeranno al 14%
  • i tornei al 14% passeranno al 16%
  • i tornei al 16% passeranno al 18%
  • i tornei al 18% passeranno al 20%

"Le modifiche non riguardano - continua Jones - tutti gli MTT: ad esempio alcuni Progressive Knockouts con buy-in molto alti già va a premio il 20% del field" e la loro struttura di pagamento non verrà cambiata. "Le modifiche però saranno molto lievi".

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Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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