Poker live
Circa una settimana fa si provava a tracciare un primo bilancio delle WSOP 2012 dopo 11 eventi conclusi, sottolineando come mancassero ancora all'appello i top players e gli italiani. Oggi, dopo 22 tornei andati in archivio e gli acuti di Ivey e - soprattutto - Hellmuth, possiamo concentrarci sugli azzurri, sul loro rendimento globale e sulle prospettive.
Azzurri "under EV"
Al momento i giocatori italiani hanno totalizzato 22 piazzamenti a premio e un tavolo finale, prendendo in considerazione anche i 3 itm giunti dall'avent#23 NL Hold'em Six Handed, che ancora non è concluso (18 left, ndr) ma in cui Sammartino, Caramatti e Taddia sono già andati in cassa a ritirare i rispettivi premi.
Proprio il pro milanese di Snai Poker è stato finora uno dei migliori, al pari di Gabriele Lepore di Sisal Poker e Marcello Marigliano, tutti con due piazzamenti.
Il miglior risultato in assoluto finora è invece quello di Fabrizio Baldassari, sesto nel Mixed Max per 68mila dollari di premio: un bel colpo sfiorato per lui, che si può annoverare come final table anche se la particolare formula di quel torneo prevedeva gli ultimi due giorni in modalità heads up.
In generale la sensazione è che la 43ma edizione delle World Series Of Poker sia stata finora abbastanza deludente per i colori azzurri, anche se con quasi 2 terzi di eventi ancora da giocare c'è un amplissimo margine di miglioramento, oltre a molti giocatori italiani ancora in attesa di arrivare a Sin City.
Crisbus e il 4-max: "Speware e sperare"
Il programma da qui a lunedì prevede alcuni eventi per i quali possiamo nutrire motivate speranze, come ad esempio l'event 28 No Limit Hold'em Four Handed da 2.500$, l'event 33 H.O.R.S.E. da 10.000$ e l'event#34 Pot Limit Omaha Six Handed da 5.000$. L'H.O.R.S.E. attende i nostri migliori all-around come Max Pescatori e Dario Alioto, anche se per quest'ultimo bisognerà vedere se preferisce questo torneo o l'invitante PLO da 5k.
Il 4-max invece sarà una intrigante novità assoluta per le WSOP, e obiettivo di molti online pro. Anche quelli di casa nostra vi si accostano con fiducia, in particolare italian spewer come Sammartino, Palumbo, Martinez, gli Speranza e Cristiano Guerra, che spera da questa iperaggressiva modalità di rifarsi da un periodo di incredibile sfortuna.
"Toccherà speware e sperare", ci rivela il pro di Sisal Poker. Sperare in questo caso significa una cosa sola, "sperare di runnare bene almeno una volta". Nonostante una striscia negativa da incubo crisbus ci scherza su, come sempre, aiutandoci a capire come ci si può accostare a un evento del genere. "Devi partire con l'idea che le metterai in mezzo spesso e volentieri, anche perchè il field sarà composto quasi certamente da superduri, e quindi bisogna individuare velocemente gli spot giusti per speware, cercando di farlo un pò più degli avversari e che...i tuffi vadano a buon fine".
Aggressività ai massimi, ma non solo: in un evento con tavoli da 4 come questo, "se vedi carte buone puoi prendere valore molto più facilmente di quanto si sia abituati a fare".
L'evento 4-max ha attirato l'attenzione anche dei Pokermaghi di stanza a Las Vegas. A questo torneo da spewer parteciperà infatti anche [Dario], coach di Pokermagia reduce dall'esordio nell'event#23 6-handed, mentre è ancora in forse la presenza di Somfranz, incuriosito dalla novità.
Tops on the top
Mentre il personaggio del momento non può che essere Phil Hellmuth con il suo record aggiornato di braccialetti, è arrivata anche la vittoria di Brian Hastings e quella sfiorata da Phil Ivey, a colmare la strana latitanza dei grandi campioni dalla ribalta delle WSOP 2012. L'ex icona di Full Tilt sembra abbia carburato definitivamente, e stasera ripartirà da chipleader tra i 27 rimasti all'event#24. Il Tiger Woods del poker è tornato, e con lui ed Hellmuth in questo stato di forma lo spettacolo rimane una garanzia assoluta.
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