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Un torneo ed un tavolo finale ricco di stelle del poker, stiamo parlando dell'evento numero 37 specialità Omaha Hi-Low dal buy-in di 10,000 $. Un evento nel quale si sono visti molti capovolgimenti di fronte prima di giungere ai nove componenti del tavolo finale.
Quando i giocatori rimasti erano soltanto 18 al comando, nella classifica chips, vi era Ram Vaswani che sembrava in dirittura di arrivo per un ottimo piazzamento se non, addirittura, per la vittoria. Ma nel poker si sa, tutto può accadere...
E' così che David Benyamine ha inflitto due duri colpi al chipleader Vaswani portandosi nettamente al comando e, di lì a poco, ha incrementato ancora di più la sua chipleading togliendo il 90% delle chips a Berry Johnston uscito la mano successiva contro lo stesso Vaswani.
Si giunge quindi alla composizione di un final table ricco di stelle e di giocatori con, all'attivo, diversi bracciali WSOP.
Seat 1: Hieu 'Tony' Ma (South El Monte, CA) - 310,000
Seat 2: Jason Gray (Sydney, Austrailia) - 590,000
Seat 3: Ram Vaswani (Londra, Inghilterra) - 175,000
Seat 4: Toto Leonidas (Glendale, CA) 720,000
Seat 5: David Chiu (Roland Heights, CA) - 730,000
Seat 6: Mike 'The Mouth' Matusow (Las Vegas, NV) - 195,000
Seat 7: David Benyamine (Paris, NV) - 1,200,000
Seat 8: Greg Jamison (Cedar Falls, IA) - 450,000
Seat 9: Eugene Katchalov (Brooklyn, NY) - 300,000
Contro ogni aspettaviva considerando la mole di chips di cui disponeva nella giornata precedente, esce in settima posizione Ram Vaswani che si deve contentare di 88,360 $. Lo seguiranno anche Eugene Katchalov (sesto per 110,450 $), Mike Matusow (quinto per 138,062 $) e Toto Leonidas (quarto per 171,197 $).
Rimasti in tre (Gray, Jamison e Benyamine) Jason Gray può contare su un notevole vantaggio in chips che, tuttavia, non riesce a sfruttare andando a dimezzare il suo stack contro lo stesso Benyamine in una mano nella quale, David, sfrutta al massimo un fantastico full chiuso sul river. Jason Gray uscirà poche mani dopo, sempre contro David, dopo essere andato all-in con un progetto di colore e scala incastro contro la doppia coppia di David.
Il testa a testa finale vede David Benyamine in netto vantaggio (3 a 1) rispetto all'avversario Greg Jamison. Un vantaggio che perdura fino alla mano decisiva del torneo. Entrambi all-in preflop i due contendenti girano rispettivamente k q 6 2 per Jamison e q 10 10 3 Il flop è insidioso nonché potenzialmente buono per entrambi j 10 9 Ma è sul turn che il torneo vede il suo epilogo, un j che permette a David Benyamine di chiudere un full che vale il suo primo braccialetto WSOP e un premio di 535,687 $.
