Phil Ivey torna a far parlare di sé, dopo un lungo silenzio coinciso con la fine delle WSOP: il suo profilo di Twitter ha infatti ripreso improvvisamente a cinguettare, con una tempistica che a molti è apparsa tutt'altro che casuale.
Lo statunitense non sembra infatti il tipo d'uomo da fare mosse avventate, neppure lontano dal tavolo da poker, ed il fatto che sia tornato a farsi vivo a breve distanza dall'accordo che riporterà finalmente in vita Full Tilt Poker potrebbe essere un segnale di come anche in futuro il suo destino potrebbe essere legato alla red room.
Al momento, è bene sottolinearlo, si tratta soltanto di congetture, in quanto per ora Ivey si è limitato a far scrivere dal suo staff che risponderà alle domande che i fan gli faranno via internet una volta la settimana. Nulla di straordinario, apparentemente, se non fosse che le sue aperture in questo senso negli anni si contano sulle dita di una mano: immaginare che questo possa essere il preludio per un ritorno da protagonista sulla scena appare più che logico.
Naturalmente non significa che questo debba avvenire a tutti i costi al fianco di Full Tilt Poker, ma a ben guardare quale altra poker room ha al momento più bisogno di un gruppo di testimonial di primo piano, e quale altra piattaforma potrebbe garantire a Phil Ivey quel ruolo da punta di diamante (contratto incluso) senza il quale non sarebbe neppure disposto ad alzarsi dal letto?
Piaccia o meno, Phil Ivey è Full Tilt Poker più di chiunque altro, e la netta presa di posizione all'indomani del Black Friday - con la diserzione delle WSOP 2011 e l'intenzione di denunciare King Tilt - potrebbe essere un ulteriore elemento capace di oliare il complesso ingranaggio che potrebbe trasformare una simile ipotesi da scenario suggestivo a sorprendente realtà.
Impossibile che chi di dovere non ci abbia almeno pensato: le settimane che verranno ci diranno se quella ipotizzata sia davvero una strada percorribile o meno, fermo restando che devono essere in molti a fare il tifo per un ritorno che avrebbe il sapore del clamoroso.