Poker live
Se mai doveste arrivare come chipleader al tavolo finale del Main Event WSOP, chi scegliereste come coach? A quanto pare Jesse Sylvia non ha avuto dubbi: la sua scelta è caduta su Vanessa Selbst.
A soli 24 anni, si trova già a vivere una di quelle situazioni assolutamente da non sbagliare, e così il talento della professionista statunitense gli è sembrato il migliore a cui affidarsi: "Lei è stata la mia prima scelta - ha dichiarato recentemente a PokerListings - credo che al tavolo abbiamo un'immagine simile, ed ogni volta che la ascolto parlare di poker sembra sempre così incredibilmente concentrata".
Si trova fra l'altro in una posizione curiosa, visto che due delle persone con cui avrebbe più volentieri discusso di strategia (ovvero Greg Merson e Russell Thomas) sono a loro volta al tavolo finale. Pare che ci sia chi stia cercando di allenarsi ricreando la stessa situazione del final table, ma secondo Jesse rischierebbe di essere una perdita di tempo: "Merson gioca il $25/$50 online, chi potrei prendere per impersonarlo? Servirebbero giocatori che mi verrebbero a costare non meno di 700 dollari l'ora, ma non è affatto detto che si comporterebbero come lui".
L'idea in ogni caso non è soltanto quella di arrivare il più possibile pronti a questo appuntamento irripetibile. Alla fine infatti saranno anche le carte a decidere la sorte di ciascuno, e così tanto vale preoccuparsi di assaporare anche il momento: "Ho sempre cercato di godermi tutto ciò che comporta essere arrivato a questo tavolo finale, credo che in molti siano così concentrati a prepararsi da non riuscire a farlo".
In ogni caso, il payout milionario è ancora tutto da conquistare, a cominciare dal primo premio da 8.500.000 dollari: con uno stack da quasi 44 milioni di fiches non imporsi di pensare in grande sarebbe davvero un peccato.
