Ci abbiamo sperato fino alla fine, ma a Rocco Palumbo non è riuscita quella che sarebbe stata la ciliegina sulla torta di un 2012 straordinario: è David Kitai il vincitore del GPI European Poker Award nella categoria in cui il campione genovese era in nomination, la best tournament performance.
ROCCO, E' UN AU REVOIR - L'impressionante vittoria conseguita nella scorsa primavera, in cui il belga mostrò un poker di rara bellezza, è evidentemente rimasta negli occhi dei giurati. Nulla da fare dunque per le speranze italiane ma, come avevamo avuto modo di scrivere in precedenza, Rocco Palumbo ha già ottenuto la sua vittoria. Non è retorica, perchè essere in nomination con altri favolosi performer dello scorso anno (Rettenmaier per il WPT Championship, Schemion per il Partouche Poker Tour,Trickett per il Big One For One Drop e il già citato Kitai per EPT Berlino) è la conferma di un talento a cui ormai i confini nazionali vanno stretti, e sulla cui presenza nelle future edizioni dei GPI European Poker Awards ci sono ben pochi dubbi.
KARA SCOTT IN ...CONFLITTO D' INTERESSI - Kitai (foto sopra) è dunque uno dei trionfatori della serata, tenutasi presso l'Aviation Club di Parigi e presentata da Kara Scott. Tra l'altro, la bellissima fidanzata britannica del pro di GDPoker Giovanni Rizzo ha dovuto suo malgrado abbandonare per qualche istante la conduzione, essendo stata premiata come Poker Personality Of The Year. Piacevoli inconvenienti del mestiere...
MAD MARVIN UBER ALLES - Come previsto, Marvin Rettenmaier è stato nominato GPI Player Of The Year, mentre questi sono i nomi vincenti per ogni categoria:
- Rookie of the year Ole Schemion
- Best Tournament performance - Davidi Kitai
- Europe’s Leading Lady - Lucille Cailly
- Internet Player of the year - Jens Kyllönen
- Poker Staff Person of the year - Simon Trumper
- Rob Gardner Memorial Award for the poker personality of the year - Kara Scott
- Best European Event of the year - EPT Barcelona
GAELLE A SECCO , GUS VECCHIA GLORIA - All'asciutto rimane Gaelle Baumann, di certo una delle sorprese europee dell'anno a cui è però stata preferita la connazionale Lucille Cailly nel ruolo di giocatrice dell'anno. Gus Hansen si consola del periodo non certo fausto ai tavoli di Full Tilt Poker con il premio alla carriera, mentre l'EPT Barcellona è stato riconosciuto come il miglior torneo dell'anno.
DATO, VALERIO: GIOIE ITALIANE - A bilanciare l'amaro in bocca per la mancata vittoria di Rocco Palumbo, l'Italia trova di che gioire durante la serata parigina, grazie ad altri due nomi: Andrea Dato e Marco Valerio.
Il primo è stato premiato come GPI Italy Player Of The Year, avendo terminato l'annata in testa alla speciale classifica che - grazie alla partnership esclusiva del GPI con Assopoker - potete trovare sulla nostra home page.
Marco Valerio invece è un nome che il grosso pubblico italiano non conosce, ma che nell'ambiente del poker internazionale si è guadagnato da tempo una grande credibilità. Italianissimo anche se residente da anni a Las Vegas, Marco è stato per qualche anno volto, voce e firma principale della radio QuadJacks.com. Nel corso del gran galà da poco concluso, il Global Poker Index ha annunciato l'ingaggio di Valerio, che avrà il compito di promuovere il brand del GPI negli Stati Uniti. A Marco vanno le nostre congratulazioni insieme agli auguri di buon lavoro!