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Full Tilt, la beffa: accordo vicino tra Ferguson e il DoJ

chris-fergusonUn’altra beffa in arrivo per i clienti italiani e statunitensi di Full Tilt Poker che non hanno ancora visto un centesimo dei loro fondi depositati sulla red room: Chris Ferguson, l’ex azionista di maggioranza di Tiltware (la holding di controllo), è prossimo ad un accordo extra giudiziale con il Dipartimento di Giustizia americano (DoJ).

La notizia non sorprende dopo che i soci Howard Lederer e Rafe Furs avevano già siglato un deal con i procuratori.

Ferguson – in questo modo – vedrebbe archiviate le richieste del DoJ di una multa per 25 milioni di dollari (equivalente ai dividendi incassati da Jeus durante la gestione di Tilt), a seguito dell’inchiesta sul Black Friday. Non si conoscono ancora le condizioni dell’accordo.

Rimane in bilico solo la posizione di Raymond Bitar, ex amministratore delegato, che rischia parecchi anni di carcere. 

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Gli avvocati di Ferguson e il procuratore Preet Bharara (titolare dell’inchiesta) stanno predisponendo un documento ufficiale. Le parti avevano tempo per sottoscriverlo fino al 28 di gennaio ma il procuratore di New York ha chiesto una proroga del termine al 19 febbraio, per favorire la conclusione delle trattative.

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Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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