Truffa senza precedenti al Crown Casino di Melbourne: ignoti sono riusciti ad avere accesso alle telecamere di sorveglianza di una saletta privata dove si giocavano cifre astronomiche, e grazie alla complicità di un abituale e facoltoso giocatore sono riusciti a vincere qualcosa come 32 milioni di dollari in pochi minuti.
La notizia è stata riportata dall'Herald Sun ed in seguito ripresa da altre testate: i fatti risalirebbero ad alcune settimane fa, ed anche se i dettagli restano ancora opachi la dinamica generale di quanto accaduto è ormai chiara.
Sappiamo infatti che un giocatore abituale - di cui non sono state rese note le generalità ma comunque non australiano - si sia recato presso il casinò in una delle sue sale private, dove la posta in palio si fa vertiginosa e l'accesso è più che mai off limits per chiunque non sia ben noto.
Non è chiaro quale gioco fosse qui praticato, ma l'Herald riporta che si trattasse di un gioco di carte, e che ancora più incredibilmente non siano bastate che otto mani per fare il colpaccio: un complice, spiando la scena grazie alle sofisticate telecamere preposte alla sorveglianza dal casinò stesso, sarebbe riuscito a trasmettergli informazioni altrimenti proibite.
La sicurezza si sarebbe accorta di tutto la notte stessa, ma a quanto pare non ha potuto fare altro che cacciare il baro dalla struttura, bannandolo a vita: una indagine interna è tutt'ora in corso, mentre sappiamo che nel frattempo è stato licenziato un dipendente, che aveva il compito di seguire il giocatore high stakes, così come da prassi.
In oltre quindici anni di attività, si tratta della truffa più ingente che il casinò abbia mai subito, ma fonti interne riportate dallo stesso Herald Sun puntualizzano come il Crown, in collaborazione con la polizia, confidi di poter recuperare buona parte della somma sottratta.