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Poker 2.0 boom! Battuto il record live a Las Vegas e il play money cresce del 10%

Las Vegas Boulevard Strip

Zynga Poker: revenues poker +19% da mobile

Il poker online play for fun e play money sta vivendo una seconda giovinezza e questo è un bene per tutto il settore del gioco senza vincite in denaro. La società leader di mercato, Zynga Poker, ha presentato i dati del secondo trimestre che mettono in evidenza le revenues derivanti proprio dal poker, pari in 3 mesi a 38 milioni di dollari, con un balzo in avanti del 10% rispetto al secondo trimestre del 2017.

Nel primo trimestre il miglioramento era stato del 6%. Il poker play money si sta consoldando ed è inoltre un'ottima attività promozionale per le poker rooms.

Addirittura la crescita è del 19% se pensiamo solo al mobile (canale che rappresenta il 90% del fatturato dell'azienda). E dato ancora più importante: le entrate dal poker rappresentano ben il 23% del business complessivo della software house di San Francisco.

Zynga Poker sta vivendo quindi un'altra età dell'oro: la social room di Facebook (è nata sul social network per poi estendere il suo business) controlla oltre il 60% del mercato (stimato in circa 5 miliardi se consideriamo anche i casinò play for fun secondo una ricerca a cura di Eilers & Krejcik Gaming).

Las Vegas: poker 2.0 boom!

Sullo stato di salute del gioco del poker arriva un segnale molto positivo anche dal Nevada ed in particolare dalla capitale mondiale del live: Las Vegas. Oltre ai record di partecipazione registrati dalle World Series of Poker, il Nevada Gaming Control Board ha rivelato i dati di giugno relativi ai tavoli da poker nello Stato: sono stati raccolti circa 17,5 milioni di dollari, il 4,2% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.

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E' il secondo record storico che si registra in Nevada. Il primato risale a 11 anni fa: giugno 2007, quando furono registrate ai tavoli poker revenues per 17,7 milioni di dollari.

E rispetto al 2007 le poker rooms sono quasi la metà nel Silver State. 11 anni fa, erano attive 104 rooms e 960 tavoli. Solo nel 2016 sono scomparsi 46 tavoli in Nevada. La situazione attuale è di 60 sale e 683 tavoli aperti.

L'action è concentrata soprattutto nelle 18 poker rooms (con 379 tavoli) della Strip con incassi per 14,4 milioni ai giugno (grazie soprattutto al Rio Casinò che ospitava le WSOP).

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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