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Main Event Venezia: vince Marco Quagliano

Il soave tinintinnio delle chips riempiva la sala al momento di cominciare. 303 giocatori hanno preso posto ai tavoli per quello che si preannunciava uno dei Main Event più riusciti d’Italia. Un incredibile

afflusso di gente che ha generato un montepremi del valore di 295,680.00€ per un primo premio di 60.000€! Tantissimi i campioni in gara seduti ai tavoli, pronti a dimostrare ancora una volta il loro talento: Riccardo D’Errico, Daniele Mazzia, “Biccio” Fabrizio Ascari, Alessio Isaia, Paolo Guastamacchia, Antonio Biferali, Francesco Devivo, Simone Scermin, Dino Toffoletto, Stefano Fiore, Giorgio Bernasconi, Francesco Sdeo, Marco Quagliano, insomma non manca proprio nessuno a all’appello!

Il torneo prende inizio e in molti ci salutano e molti tra i “favoriti”, vuoi per sfortuna, vuoi per giocate un po’ al limite, abbandonano la sala prematuramente.

Noi di AssoPoker Team giriamo instancabili tra i tavoli e intervistiamo tantissimi giocatori… Ma uno su tutto ci lascia stupiti. Marco Quagliano, con una sfrontatezza che ha del sublime, durante una nostra intervista, si lascia scappare, in tono veramente convinto, una premonizione: “Questo torneo lo vinco io…”

Intanto il torneo prosegue e c’è chi sale e chi scende: Gabriele Cecchini è la sorpresa del torneo fin da subito inizia ad accumulare una montagna di chips grazie al suo gioco aggressivo e calcolatore. Sarà lui la vera sorpresa del Final Table.

Il secondo giorno di torneo riprende con 41 giocatori ancora in gara, il gioco è molto più veloce e presto si forma il tavolo televisivo:

seat 1 Gabriele Cecchini (Lucca) 264.000
seat 2. Giovanni Drago (Parma) 116.000
seat 3. Fabrizio Zafrani (Roma) 290.000
seat 4. Piersilvio Cipolotti (Padova) 100.000
seat 5. Marco Quagliano (Montecatini Terme) 527.000
seat 6. Paolo Guagliardo (Palermo) 156.000
seat 7. Claudio Fontana (Milano) 1.091.000
seat 8. Paolo Turconi (Milano) 562.000

tavolo televisivo

Al ritorno dalla cena, i giocatori ancora in gara, decidono di trovare un deal per garantirsi 15,000€ a testa e spalmare meglio i premi per renderli più omogenei.

Ne consegue che il nuovo payout è:
1° Classificato: 63,000€

2° Classficato: 44,000€
3° Classificato: 30,000€
4° Classificato: 24,000€
5° Classificato: 20,000€
6° Classificato: 20,000€
7° Classificato: 15,000€
8° Classificato: 15,000€

Il torneo ricomincia dal livello 17: bui 10,000 - 20,000 ante 2000
Dopo sole 4 mani, abbiamo l’ottavo classificato: Giovanni Drago!
Da middle position, Giovanni rilancia all-in dei suoi resti di circa 100,000 pre-flop. Paolo Guagliardo, che aveva subito un colpo da 50,000 poco prima contro Marco Quagliano, chiama per i suoi resti dallo SB. Il BB, Claudio Fontana, vede dall’alto del suo stack.
Drago gira K 9
Guagliardo gira A Q
Fontana gira A T
Al flop esce l’asso che permette a Guagliardo di chiudere la top pair e di triplicare il suo stack, mentre Giovanni Drago viene eliminato in ottava posizione e si aggiudica il premio di 15,000€!

Cambia il livello: bui 15,000 - 30,000 ante 2000
Poche mani dopo il cambio di livello, Gabriele Cecchini spinge i resti da UTG per 36,000 pre-flop. Paolo Guagliardo è sul bottone e chiama. Paolo Turconi è sul BB e deve aggiungere solo 6,000 per giocare e vede anche lui.
Il flop è 10 a 4
Sia Turconi che Guagliardo checkano.
Il turn è 10.
Check check.
Il river è 4 .
Turconi sul BB check di nuovo. Guagliardo betta 30,000 dal bottone e Turconi chiama soltanto. Guagliardo gira 6 6 per la doppia, mentre Turconi gira 3 4 per il full. Cecchini butta le carte nel muck e saluta il tavolo!

Settimo piazzamento per Gabriele Cecchini, questo giovane ragazzo che ha giocato un torneo veramente sensazionale. Sono sicuro che farà parlare di sè in futuro. Per lui ad aspettarlo alla reception, c’è un premio di 15,000€!

Il sesto classificato, che vince il premio di 20,000€, è proprio Paolo Guagliardo, poche mani dopo quella che lo vede protagonista dell’eliminazione di Cecchini. Tutti foldano e la parola va a Piersilvio Cipolotti che dal bottone punta 170.000. Guagliardo dal big blind, senza nemmeno pensarci, rilancia all-in. Cipolotti vede e gira k q , mentre Guagliardo gira a j
Al flop......T J J 4 9 SCALA!!!
Guagliardo viene eliminato in sesta posizione e lascia la sala portandosi con se 20,000€. Not bad.

Intanto Claudio Fontana inizia con il suo stile super aggressivo e comincia a rilanciare a ogni mano, facendo una pressione incredibile sui suoi avversari. Questo è lo stile che lo accompagnerà fino all’heads up finale.

Poco dopo la pausa, esce in quinta posizione anche Paolo Turconi.
Livello 22, bui 30.000-60.000 ante 5000, Paolo Turconi dal cut off chiama all-in preflop. Zafrani dal bottone lo controrilancia all-in. I due giocatori girano rispettivamente 9 q e 9 9 . Al flop non scende nulla cha possa aiutare Turconi, che perde un monster pot ed è troppo short per continuare a giocare.
Nela mano sucessiva annuncia l’all-in e Quagliano dallo SB lo chiama, così anche Fontana dal BB. Sul board 7 3 6 k 8
Quagliano gira 6 8, gli altri due giocatori buttano la carte nel muck e Turconi è fuori. Anche per lui, 20,000€ di premio.

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Claudio Fontana continua a rilanciare a ogni mano e a rubare i bui che sono ormai più di 100,000 a piatto. Questo costringe Cipollotti ad andare all-in, non potendo sostenere più la pressione dei blinds.

Livello 23, bui 40.000-80.000, ante 5.000.
Cipolotti dal bottone chiama all-in con j q . Fontana da super chip leader, vede con a j . Sul board scende: 10 9 2 A 2. Fontana fa doppia coppia eliminando Cipollotti in quarta posizione, che si deve accontentare del premio di 24,000€!

I tre finalisti si mettono d'accordo per il deal e poche mani dopo, Fabrizio Zafrani detto "Zazà" viene eliminato in terza posizione!
Zazà punta 380,000 dal bottone e Fontana da BB rilancia all-in. Zazà va in the tank per parecchi minuti prima di annunciare il call. La sala si ammutolisce per alcuni istanti per poi sentire il boato delle urla allo showdown!
Zazà gira 9 9
Fontana gira a a !!!!!!
Al flop: 7 8 J 5 8

Fabrizio Zafrani è stato 8 volte campione di biliardo e gioca da un anno a Texas Hold’em cash game. Questo è il suo secondo torneo. Il prima al quale ha partecipato è stato a Sanremo e si è qualificato 12°. Diciamo che come inizio non è male, visto che anche in questo evento, si è garantito una bella vincita di 35,000€. Quello che succede poi ha solo dell’incredibile…

Marco Quagliano, che durante l’intervista con AssoPoker aveva annunciato al mondo che avrebbe vinto questo torneo, mantiene la sua parola… Ed è lui infatti il CAMPIONE DI VENEZIA.

Marco Quagliano

Pensare che quando era short, a inizio giornata, gli avevamo chiesto scherzosamente se volesse cambiare l’intervista e la sua risposta è stata: "No, no... Per ora lasciatela così…"

L’heads up finale dura 21 mani baciate e Marco parte nettamente in svantaggio rispetto al suo avversario che ha tre volte le sue chips.
Fontana inizia l’heads up continuando con il suo stile super aggressivo che lo ha portato a dominare il tavolo finale incontrastato, apparte due o tre colpi.
E’ durante la terza mano che Quagliano raddoppia e si riporta in gara con pari chips rispetto al suo avversario.
Fontana è sul bottone e rilancia di 200,000 ( bui 50,000 - 100,000 ante 5000 ), Marco chiama l’all-in e il suo avversario vede, sperando di chiudere il torneo seduta stante.
Quagliano gira A 4 e Fontana gira A 3. Tutti chiamano lo split, ma la dea bendata non ne vuole sapere e tira giù subito un 4 al flop ( il board è: 4 T 6 2 6 )
. I due continuano a stuzzicarsi per molte mani, rilanciando e rubando i bui. Fontana continua con il suo gioco aggressivo e questo gli permette di riaccumulare molte chips. Ma giocare così ha anche i suoi svantaggi e questo Marco lo sa bene...
La mano decisiva vede Marco coprire il BB dal bottone e Fontana check.
Sul flop 8 6 T rainbow, Fontana betta 100,000 e Marco vede.
Al turn scende un 9.
Fontana è il primo a parlare e prosegue nel suo gioco super aggressive annuncia ndo l’all-in... Sembra un sogno per Marco Quagliano che chiama all’istante e gira K 7 per la scala!!!
Fontana gira 5 2, per un bluff mal riuscito ed è drawing dead... Il K al river è insignificante.
Il dealer inizia a contare le chips e i due sono veramente pari. Fontana ha solo 5000 davanti!!!! Una singola chip... A chip and a chair...

E’ inutile aggiungere altro, se non che Marco Quagliano è il vincitore del Main Event di questa edizione Veneziana del Campionato Italiano e si aggiudica il primo premio di 60,000€!!!!

Claudio Fontana, in seconda posizione, vince la bellezza di 39,000€!!

1° Marco Quagliano
2° Claudio Fontana
3° Fabrizio Zafrani

Complimenti a questi due signori che ci hanno regalato tantissime emozioni e tanta tanta adrenalina, fino all’ultima mano!!

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