Le WSOP Europe cominciano ad entrare nel vivo. Nella giornata di ieri è stato attribuito il primo braccialetto, quello del Colossus, mentre un altro evento è vicino a raggiungere l’epilogo – con l’Italia ancora protagonista.
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WSOP Europe Evento #1: €550 Colossus No Limit Hold’em
Il Colossus poteva regalarci grosse soddisfazioni, ma i tre italiani arrivati al tavolo finale partivano tutti da situazioni di stack non proprio comodissime, e non sono riusciti a recuperare molte posizioni.
Il migliore è stato Francesco Delfoco, 6° per poco meno di 30.000 euro, eliminato dal futuro vincitore Tamir Segal con A 10. Sul raise dell’israeliano, Francesco ha mandato i resti, non sufficienti neppure a coprire il rilancio altrui. Allo showdown, il 2 2 di Segal è stato aiutato da un 2 al flop, con Delfoco già drawing dead al turn.
Prima di Francesco, al 7° posto è uscito Flavio Decataldo, sfortunatissimo: con K K ha rilanciato da early position, trovando il call pre-flop ancora di Segal. Su flop 9 J 2 , l’azzurro è andato all-in, ma l’israeliano ha chiamato con A A : turn e river ininfluenti.
Volete indovinare chi ha eliminato Nelio Gatta al 10° posto? Esattamente, sempre Tamir Segal! Nelio ci ha provato con A J , ma lo scatenato israeliano con 5 5 ha trovato direttamente un full al flop.
Il payout del final table del Colossus:
- Tamir Segal €203.820
- Wojciech Wyrebski €125.966
- Aksel Ayguen €92.385
- Dariusz Glinski €68.331
- Hannes Neurauter €51.854
- Francesco Delfoco €38.349
- Flavio Decataldo €29.104
- Krasimir Yankov €22.281
- Bjorn Bouwmans €17.209
- Nelio Gatta €13.410
WSOP Europe Evento #2: €1,650 No-Limit Hold’em 6-Handed Deepstack
Ripartivano in 39 nell’Evento #2 del WSOP Europe, sono rimasti soltanto in 6. Tra loro anche il nostro Giuliano Bendinelli, che oggi si giocherà il braccialetto da 3° in chip: non sarà facile, ma l’importante è essere lì a provarci.
Cosa che purtroppo Gianluca Speranza non potrà fare. Il talento azzurro, anzi, ha dovuto indossare gli scomodi abiti di bubble man del torneo, quando con un progetto di colore e overcard ha mandato i resti al turn contro Van Tiep Nguyen, che lo ha chiamato con top pair top kicker riuscendo a salvarsi al river.
Chi invece è riuscito ad arrivare a premio è Shaun Deeb, che non potrà essere soddisfatto del suo 11° posto, ma che comunque si è portato a casa un po’ di preziosi punti avvicinandosi al titolo di WSOP Player of the Year.
8° posto per Maria Lampropulos, eliminata a due passi dal tavolo finale proprio contro il nostro Giuliano, la cui coppia di dieci ha retto contro l’A-J della greca. Bendinelli ha poi eliminato anche Milad Oghabian al 7° posto, con J-J contro K-Q, di fatto decretando la fine della giornata.
Chip count e payout dell’Evento #2
Il final table del torneo:
- Asi Moshe 2.095.000
- James Bullimore 1.822.000
- Giuliano Bendinelli 999.000
- Robert Schulz 709.000
- Viktor Katzenberger 574.000
- Van Tiep Nguyen 430.000
Il payout:
- €82.280
- €50.842
- €33.149
- €22.210
- €15.303
- €10.852
WSOP Europe Event #3: €550 Pot-Limit Omaha 8-Handed
230 entry, di cui 152 player unici e 78 re-entry, per il primo torneo delle WSOP Europe dedicato alle varianti. Al termine del Day 1 sono 21 i giocatori ancora in corsa, guidati dall’israeliano Dor Tal, primo con 643.000 chip.
Al Day 2 rivedremo anche Chris Ferguson (148.000) e Dutch Boyd (190.000), ma non i nostri Dario Alioto e Max Pescatori. Dario è riuscito ad arrivare a premio, chiudendo al 30° posto, mentre Max invece è uscito poco prima dello scoppio della bolla.
La situazione a fine Day 1:
- Dor Tal 643.000
- Peter Jaksland 000
- Michael Magalashvili il 339.000
- Hael Al Labani 310.000
- Alfredo Vega Meister de 300.000
- Aaron Duczak ca 265.000
- Sebastian Obermeier 249.000
- Michael Soyza 224.000
- Tarek Alonso 218.000
- Romain Lewis 209.000