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High Roller Club, settimana con doppio trionfo da +$69k per Dario Sammartino

Dario Sammartino: super settimana all'High Roller Club

Si chiama "High Roller Club" ed è una nuova serie di tornei dai buy-in "abbastanza" esclusivi, da mille dollari ciascuno, lanciata da qualche tempo sulla piattaforma internazionale di PokerStars. Come previsto piacciono ai regular, ma anche a top player che regular non sono, ma che spesso e volentieri li "educano". Un esempio? Dario Sammartino!

Il fuoriclasse italiano, che come ha annunciato diverse volte vive il poker in maniera molto meno intensa ed esclusiva rispetto a qualche anno fa, si è tolto due belle soddisfazioni nell'arco di appena una settimana.

Prima il Daily Cooldown...

Mercoledì scorso il napoletano ha vinto il Daily Cooldown 100.000$ garantiti, un 1.050$ No Limit Hold'em in modalità Turbo, 8-max e Progressive KO. 123 gli ingressi, con Dario bravissimo a superare in heads up un osso duro come il magiaro Andras "probirs" Nemeth. Anche l'incasso è stato niente male: tra premi e taglie Sammartino ha incamerato 32.949$.

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... e poi il Monday 6-Max

Neanche una settimana dopo, Dario Sammartino si ripete. Il teatro dell'impresa è stavolta il Monday 6-Max, sempre della serie High Roller Club con 1.050$ di buy-in, su tavolo da 6 giocatori e con un garantito da 100.000$. Field sensibilmente più ampio, con 181 ingressi, e nuovo successo per "Secret_M0d3": Dario Sammartino mette ancora una volta tutti d'accordo, incassando 36.101$.

Anche qui il final stage era pieno di super pro, come Patrick "pads1161" Leonard (8°), Sergio "zcedrick" Aido (7°), Akseli "Timonpoika" Paalanen, Sami "Lrszlk" Kelopuro (4°) e Dimítris "MITS 304"Michailídis (3°). L'ultimo ostacolo per questo nuovo successo del campione napoletano è stato il regular ucraino Pavel "Remi Lebo_10" Kolinkovskiĭ: a lui poco più di 27mila dollari.

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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