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Jason Mercier: sua la bad beat dell'anno alle WSOP?

Come ci si consola da una tremenda bad beat capitata con 16 giocatori rimasti a un torneo WSOP da 3.000$? Per un comune mortale c'è solo da trovare il muro giusto dove sbattere la testa, ma se siete Jason Mercier, la risposta è "iscrivendomi al One Drop da 111.111$".

Jason Mercier

Tutto è accaduto poco fa al WSOP event #44, un No Limit Hold'em da 3.000$ a cui hanno partecipato 1072 giocatori. Sono solo in 16 ancora in gioco, Jason Mercier è terzo in chips a circa 900mila e Michael Rocco ha da poco raggiunto al seconda posizione a circa 1 milione.

Jason apre a 35000 da early position, venendo 3-bettato a 105000 da Michael Rocco che siede due posti più avanti. Mercier fa call e si va al flop: 9 7 3 . Il PokerStars Pro checka e poi completa il check-raise a 260000 sulla continuation bet di 129000 di Rocco, che fa call.

Il turn è un 7 , Mercier fa ancora check e Rocco va allin "over the top", coprendo Jason che chiama all'istante girando 9 9 . Rocco ha a a e le sue speranze sono aggrappate al 4.5% dei due assi rimasti nel mazzo.

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River...........a !!!! Da netto favorito per la vittoria finale, Jason Mercier si ritrova d'un colpo out al 16° posto, per i 21.773$ più inutili della sua carriera. il piatto gigantesco da quasi 2 milioni gli avrebbe consegnato una netta chiplead e incrementato ancora di più le sue chance di braccialetto. Il primo posto gli avrebbe garantito 592mila dollari, ma la cifra è destinata a moltiplicarsi in maniera indefinita, vista la prop bet lanciata dallo statunitense che ha concesso quote vantaggiose a chi scommettesse contro un suo braccialetto a questa edizione estiva delle WSOP.

Un maledetto 4.5% che potrebbe avere spostato qualche milioncino di dollari! Ma la caccia al braccialetto per Jason non conosce soste, e neanche 5 minuti dopo questa batosta eccolo registrato al One Drop High Roller da 111.111$!

Appena arrivato al tavolo, Mercier incrocia lo sguardo con Phil Ivey, che intuisce la sua eliminazione e si lascia andare ad un sorriso liberatorio. Non è dato sapere quanti soldi abbiano in ballo i due tra le varie prop bets e bracelet bets, ma di sicuro già la sola vista di Mercier è stata una buona notizia per Ivey...

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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