L'eliminazione di Tom Dwan dal WSOP One Drop è stata originata da un errore di valutazione iniziale abbastanza banale di Brandon Steven che ha condizionato la condotta di tutta la mano e ha sancito al river lo scoppio degli assi di durrrr. Il professionista statunitense ha sbagliato a conteggiare lo stack di Dwan e si è comportato di conseguenza, convinto di avere di fronte un avversario con circa 50 bb.
Dwan ha appena raddoppiato ai danni di Roger Sippl ed ha circa 280.000 chips. I bui sono 1.500/3.000, ante 500.
Tom Dwan apre da UTG per 7.800, Roger Sippl chiama da Hijack e Brandon Steven 3-betta fino a 32.000 da bottone. Dwan chiama e Sippl folda.
Steven si rivolge a Dwan e gli chiede? "Quanto hai? 160.000?".
Durrrr risponde: "No, crica 300.000". Steven lo guarda meravigliato ma fa finta di nulla.
Il flop: 4 j 8 . Check di Dwan, Steven ne mette 37.000 nel piatto e Dwan non ci sta e betta fino a 94.000, Steven a sua volta gli va sopra e durrrr spara l'All in. Steven chiama e a voce alta domanda: "Hai un set di jacks?"
Dwan gira a a
Steven mostra q q
Al turn una carta favorevole a Tom: 5 ma al river arrivano le brutte sorprese: q che sancisce l'eliminazione di Dwan che la prende in maniera sportiva: "E' tutto ok". Steven si scusa: "Wow, sorry man".
Con sincerità, Brandon Steven ammette candidamente l'errore fortunato: "ho commesso un'ingenuità perché pensavo che lui avesse molte meno chips". Il poker pro è sincero: "nel caso contrario avrei condotto la mano in maniera completamente diversa". That's poker.