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PostFlopAction: "Isildur1, le regole non le detti!"

alexander-postflopaction-kostritsynLo zar Alexander "PostFlopAction" Kostritsyn quest’anno nei giochi cash game high stakes online di Full Tilt Poker ha vinto oltre 2,7 milioni di dollari, dopo 63.267 mani giocate e 887 sessioni.

E’ il terzo player più vincente del 2013. Nella sua carriera ha incassato - solo sulla red room - quasi 4 milioni.

Il player russo spiega come sono cambiate le sue abitudini: “prima giocavo solo ai tavoli di Pot Limit Omaha, ma da due anni ho quasi abbandonato questo gioco. Non c’è molta azione per me. Nessuno vuol giocare oppure ci sono players troppo forti, meglio evitare. Così ne ho approfittato per imparare i Mixed Games. Le mie sessioni si dividono tra Duece to Seven, Omaha Eight or Better e 8-Game. Mi piacerebbe tornare a giocare PLO ma ora sono un po’ arrugginito”.

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Lo zar poi tira una stilettata al suo grande rivale: Viktor ‘Isildur1’ Blom. Lo fa  ai microfoni di PokerNews. “Mi piace giocare contro players che sono veloci, pronti ad affrontare sessioni lunghe e flessibili, così come passare da un gioco ad un altro.

Non mi piace fa storie ai tavoli: ‘voglio giocare solo a questo gioco, solo per un certo periodo di tempo etc’. Viktor Blom fa parte di questa categoria. Vuole dettare sempre le regole e smette di giocare quando vuole lui. Non mi piace tutto questo, con me non lo fa”.

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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