Phil Galfond è stato uno dei giocatori di riferimento della community del poker per molti anni, non solo perché considerato un top per le sue skills ai tavoli high stakes, ma anche per la sua onestà intellettuale e di giudizio.
La sua voce è sempre molto credibile nel poker e quando un player di questo spessore parla di gestione del bankroll, è sempre bene aprire bene le orecchie e pesare ogni sua parola.
Su Twitter, Galfond si è lasciato andare ad una confessione sui suoi primi anni: "Ho preso grossi rischi nella gestione del mio bankroll ad inizio della mia carriera". Il padrino di "Run It Once" racconta che per ben due volte ha perso metà del suo budget dedicato all'attività pokeristica, ma ha rischiato di andare rotto e terminare presto la sua corsa negli high stakes.
Phil racconta nello specifico: "Con 90mila dollari a disposizione di bankroll, ho giocato 50/100 NL e ne ho persi 45.000". La lezione però non gli ha insegnato nulla visto che la seconda volta ha fatto anche peggio: "ai giochi 300/600 NL ne ho persi 400.000".
Come è riuscito a risalire la china dopo aver commesso due ingenuità simili e perso così tanto denaro (che aveva comunque vinto prima)?
"Dopo queste due cadute, ho lavorato sul mio mindset, ho giocato a livelli molti più bassi e ricostruito tutto lentamente. Se non avessi fatto quel passo indietro avrei potuto porre fine alla mia carriera".
Le sue parole testimoniano quanto sia importante una gestione del bankroll prudente e responsabile.
I took big risks with my bankroll early in my career. With $90k, I played 50/100nl & lost $45k. With $800k, I played 300/600nl & lost $400k.
After each, I mentally reset, moved way down & slowly rebuilt. Either could've ended my career if I wasn't willing or able to do so.
— Phil Galfond (@PhilGalfond) September 11, 2019
"Essere disposti a scendere di livello e continuare lo stesso a grindare, piuttosto che inseguire le perdite con le stesse poste o stake più alti, probabilmente ha salvato la mia carriera" spiega Galfond.
Il fatto che sia riuscito a capire che era necessario fermarsi e ricominciare con la politica dei piccoli passi, è stato per lui fondamentale per riprendere un cammino che l'ha portato ad essere considerato uno dei giocatori più forti per diversi anni nel cash game mondiale online, in particolare nei giochi PLO.
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Uno degli errori comuni che commettono i players amatori e soprattutto i giocatori d'azzardo compulsivi (che hanno problemi gravi di dipendenza) è quello di aumentare le puntate ogni volta che perdono, per cercare di recuperare. Questo tipo di atteggiamento, nella maggior parte dei casi, li porta alla rovina.
Galfond va elogiato per la sua onestà nell'ammettere di aver commesso errori del genere (che non sono degni di un professionista) ma anche nella capacità di aver fatto più di un passo indietro e di essere ripartito lentamente.
Ricordatevi: gestite il denaro con molta responsabilità (anche se è denaro già vinto).
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