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Daniel Cates "invecchia" come il buon vino: doppio colpo online, vince il Million e il Sunday Big Game

Daniel Cates, in arte Jungleman12 (si tratta del suo nick storico di Full Tilt quando era il cash gamer numero 1 al mondo), nella notte ha piazzato un doppio colpo micidiale su partypoker (sulla piattaforma è registrato con l'account Junglemandan) vincendo prima l'High roller Sunday Big Game e successivamente il prestigioso Million.

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Daniel Cates, a soli 30 anni, è considerato un "veterano"  nel nostro settore. Tra i top players mondiali è forse il più longevo e continuo nelle vincite della storia del poker online, un mondo dove tutto va alla velocità della luce: Jungleman12 è dal 2010 che è protagonista. A quasi 10 anni di distanza, il giocatore statunitense continua a confermarsi non solo live ma anche online, primeggiando sia nel cash game che nei tornei. Non a caso finanzia anche illustri colleghi come Phil Ivey.

Nel Millions (buy-in da $215) con 4.568 entrants, Junglemandan si è imposto in heads-up (una delle sue specialità fin dai tempi degli high stakes) contro Edoiler99. Questo il payout del final table:

1. Junglemandan $153,000
2. Edoiler99 $106,800
3. youcanfold $68,500
4. Tasha $44,600
5. damilsoldi $30,630
6. NewYorkJimmY $20,780
7. notSPARKLINGwt $14,610
8. Renan Santos $9,400

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Junglemandan ha fatto il bis nel Sunday Big Game (high roller da $5.200 di buy-in) con un'altra vittoria di rilievo questa volta su un field ridotto (74). Ecco il payout:

1. Junglemandan $105,450
2. patience $72,150
3. MoStack $49,950
4. SovseFlemming $33,300
5. Sundaynightking $25,900
6. NewYorkJimmY $20,350
7. Achtungdiekurve $17,575
8. BuddyRW $15,725

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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