Poker liveQuando si tratta di poker online e casinò telematici Sheldon Adelson è sempre pronto a sfoderare la spada in difesa dei poveri consumatori americani indifesi, ma per quello che riguarda le sue case da gioco di Las Vegas la faccenda è ben diversa, come i giocatori di blackjack che frequentano il Venetian ed il Palazzo non tarderanno ad accorgersi.
Qui è stato infatti deciso di apportare un cambiamento al payout tradizionale, apparentemente piccolo ma che in realtà penalizza fortemente i giocatori, aumentando in maniera significativa il vantaggio del banco facendogli risparmiare un bel po' di soldi. Ma di cosa si tratta?
Solitamente le puntate nel blackjack vengono pagate alla pari: punti 10 dollari, e se vince te ne assicuri altri dieci, ma questo non vale nel caso di un blackjack. Se infatti ad un giocatore vengono distribuite come prime due carte un asso ed una carta dal valore di dieci punti - quindi un dieci o una figura - il banco paga solitamente 3 a 2, ovvero si puntano 10 dollari e se ne vincono 15.
Questo era vero anche nelle case da gioco del gruppo Sands, almeno finora: adesso infatti un blackjack paga 6 a 5, ovvero si puntano 10 dollari e se ne vincono 12, con il banco che risparmia ben tre dollari. Può apparire come un cambiamento secondario, ed invece si tratta di una vera e propria rivoluzione, non in proprio favore.
Un blackjack naturale non è infatti un evento così raro: mediamente si verifica una volta ogni 20 mani. A livello statistico questo cosa comporta? E' presto detto.
Blackjack in Vegas: something unexpected happened...
In condizioni "standard", cioè giocando ad un tavolo con un sabot a sei mazzi dove il banco sta a 17 e con il blackjack naturale pagato 3 a 2, il vantaggio statistico del banco è dello 0,403%, ammesso naturalmente che chi gioca lo faccia seguendo una strategia ottimale (realisticamente si è di solito allo 0,426%). Questo significa che su 1.000 dollari di giocato, nel lungo periodo alla "casa" rimangono poco più di 4 dollari.
A parità di condizioni ma con il blackjack naturale pagato 6 a 5, invece, il vantaggio del banco contro una strategia ottimale lievita a 1,763%, e fino all'1,786% in caso di strategia subottimale.
In altre parole, così facendo è più che quadruplicato: nel lungo periodo su 1.000 dollari giocati alla casa rimangono oltre 17 dollari, con un payout quindi molto più sfavorevole per chi gioca.
Un cambiamento semplice eppure "diabolicamente" geniale, un po' come quando i venditori di dentifrici hanno deciso di allargare il buco dei propri tubetti.
Siamo infatti realistici: che ne può mai sapere il turista medio di Las Vegas di quanto paghi solitamente un blackjack naturale? Ed anche nel caso in cui lo sappia, nel momento in cui è lì per divertirsi decidendo di giocarsi un po' di denaro, cosa mai gliene può importare?
Del resto, i grossi giocatori sono soliti concordare condizioni particolari con i vari casinò, quindi per loro nulla cambia: a rimetterci è quindi il turista occasionale, senza che peraltro neppure se ne accorga.
