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Shaun Deeb

Quando Shaun Deeb dichiarò "You Win" con la mano migliore. Scorrettezza o parte del gioco? Video

Il contesto

Siamo a Hollywood, segnatamente al Seminole Hard Rock Hotel e Casino, estate 2018. 

Il torneo è il No Limit Hold’Em High Roller da $25.500 di buy in, popolato da un totale di 123 entries che generarono un prize pool di oltre tre milioni di dollari.

L’atto conclusivo è un heads up tra due statunitensi super conosciuti nel mondo dell’High Roller, Jake Schindler  e Shaun Deeb.

I due arrivarono a giocarsi il testa a testa conclusivo dopo aver estromesso al final table gente del calibro di Tommy Marchese, Omar Zazay, Mike Fisher e David Peters. 

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Heads up sontuoso tra Shaun Deeb e Jake Schindler

La parte finale del torneo prevede un payout che assegnerà al primo classificato un premio di $800.758, a fronte di una seconda moneta di $534.989.

Shaun Deeb ha condotto le danze fino ad un momento prima della mano che state per vedere, quando Schindler ha raddoppiato ai suoi danni.

Seguiamo il colpo dal flop quando i due sono alle prese con un pot di 300.000 chips e checkano su 3 10 5 . 

Trips di 10

Al turn si materializza un secondo 10, un 10, che regala a Deeb il trips di 10 che rende drawing dead il suo avversario. 

Agendo fuori posizione, Shaun decide di checkare per la seconda volta provando così a intrappolare il suo avversario, anche se, per il momento, senza successo.

Il river è un apparentemente innocuo 4 che fa propendere il big blind per una puntata pari a mezzo pot, 150K.

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Jake ci pensa su mezzo secondo e poi dichiara il call. 

Shaun Deeb: You Win

A questo punto succede qualcosa di non esattamente convenzionale, Deeb dichiara “You Win” appena Schindler dichiara la sua intenzione.

Jake mostra il suo 3 che significa two pair di 10 e 3 e rimette le chips appena posate in mezzo al tavolo tra i suoi averi.

Deeb mostra il suo punto e incamera il piatto tra lo stupore del suo avversario, del dealer e dei cronisti che la buttano in risata.

Adesso sta a voi giudicare questo particolare tipo di action.

Fuori dagli schemi? Fa parte del gioco? Oppure è un comportamento a vostro parere punibile?

Per la cronaca il torneo lo vincerà Jake Schindler.

Poker e Sport Editor
Io sono Andrea Borea, sono nato nel marzo del 1973, e non vengo propriamente da una formazione umanistica, visto che i miei hanno sempre spinto per dare seguito agli interessi di famiglia. Dopo aver fatto per qualche tempo ciò che essi mi consigliavano, Assopoker divenne la mia vita, prima che mi chiamasse Luca Pagano per collaborare al sito PokerPoker.it e dare vita alla Pagano Events. Sono stato il primo a bloggare il Main Event delle WSOP per l’Italia da Las Vegas, nel 2008 e nel 2009. Collaborai alla stesura di due collane, “Lo sport del Poker” e “I segreti del Grande Poker”, entrambi per la Gazzetta dello Sport, sempre per Gazzetta cominciai a scrivere per un paio di anni articoli di Texas Hold’Em, prima di passare in pianta stabile con PokerStars.it. Da 6/7 anni, scrivo per ItaliaPokerClub, BetFair, PokerStarsNews, PokerStarsLearn, Ludos Academy.
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