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Tutti i numeri del Championship a Las Vegas
Las Vegas torna a respirare l'aria del grande poker live. Merito del "$3.200 Championship main event" al Wynn Casinò. Dopo il doppio flight di qualificazione, le iscrizioni sono rimaste aperte per un altro livello nel corso del day 2 e così il dato dei paganti passa da 548 a 614, con altri 66 players che si sono gettati nella mischia. Il numero definitivo degli ingressi determina un prize pool netto di 1.985.676 dollari, raddoppiando praticamente il milione garantito alla vigilia.
Se serviva una dimostrazione di sete di poker live a Sin City, questo evento al Wynn Casinò conferma che il poker live sta bene. Nonostante la pandemia, nonostante le tante limitazioni, nonostante un anno senza grandi eventi dal vivo. Tornando al Championship, il suddetto montepremi è suddiviso in 63 posizioni a premi: si va dal cash minimo di 8.342 dollari fino a raggiungere la prima moneta da 391.370 bigliettoni. In 34 completano il passaggio alla terza giornata e lo spettacolo non sembra arrestarsi.
Moorman che recupero
L'uomo copertina, del Championship di Las Vegas, non può che essere Chris Moorman nel day 2. Il player inglese entra in Late direttamente alla seconda giornata, recupera il gap con gli avversari, macina chips e nonostante un calo nel finale imbusta verso il day 3. Insomma un autentico ciclone il britannico che conferma di avere dalla sua parte anche gli dei del poker.
Pronti, via e il fenomeno del poker live, con A-A raccoglie i massimi vs Q-Q di un rivale. Una dama al flop sembra estrometterlo dal torneo, ma il turn consegna l'asso per il set over set che salva Moorman dall'eliminazione. Poco dopo arriva il secondo raddoppio, questa volta ai danni di Upeshka De Silva. 9-9 per il tre volte campione WSOP non basta vs Q-Q di Chris che mette altro fieno in cascina.

A metà torneo, poco dopo lo scoppio della bolla, Chris Moorman si trova in allin con A-Q dominando a livello di stack l'ex leader del day 1A Paul Balzano e Qing Liu. Il primo si presenta con A-K e l'altro con 9-9, per un allin a tre giocatori che sorride all'inglese, grazie al board 7-Q-5-6-5. Colpo gobbo di Moorman, il quale fa fuori due avversari e si invola verso le 700 mila unità. Come detto, nel finale di giornata il campione inglese avrà un calo, ma questo non impedisce allo stesso Chris di intascare il pass per la terza giornata. Con 560.000 unità è pronto a dare battaglia verso il tavolo finale.
Zinno bubble man a Las Vegas
Nel day 2 del Championship sono tanti i big che si presentano ai nastri di partenza. Tra questi c'è il campione del mondo 2015, Joe Mckeehen. Il player americano, nel giro di una settimana ha conquistato il secondo posto al WPT Venice e poi ha shippato un high roller sempre al Wynn Casinò. Questa volta non c'è deep run per il tre volte campione WSOP. Bastano due mani per mandarlo fuori dall'evento.
Nella prima perde mezzo stack sul board 10-2-9-7-3 vs Jeremy Ausmus che mostra il top set. Poco dopo, sempre contro lo stesso rivale si trova in allin sul board 3-A-9-9-2. Il vincitore del main event WSOP 2015 ha A-10, ma dall'altra parte il suo giustiziere chiama dopo diversi secondi con A-Q. Dalle stelle alle polveri come si dice in questi casi e Joe Mckeehen è fuori in due colpi dal Championship.
Non va molto meglio ad Anthony Zinno che diventa l'uomo bolla del torneo. A 64 left il campione americano muove allin con J-J e trova il call di Matthias Auer con A-Q: un asso al turn decreta l'eliminazione di Zinno ad un passo dai premi, mentre per gli altri 63 left possono festeggiare l'approdo "In the Money". Si avviano alle casse i vari Eric Siegel (58°), Upeshka De Silva (48°), Matt Stout (44°), Sergi Reixach (38°) e Mitchell Halverson ultimo eliminato del day 2 al 35° posto.
El Chino in agguato
Il Championship, del Wynn Casinò a Las Vegas, vede 34 giocatori spiccare il volo verso la terza giornata. Davanti a tutti c'è lo scatenato Adam Hendrix con 2.290.000 pezzi. Per il primo della classe, decisiva la partenza a razzo e un bellissimo call che vale un monster pot vs Ben Underwood. Il board 2-8-2-2-K induce quest'ultimo a muovere allin con 10-9 in bluff totale. Dall'altra parte ci pensa a lungo Adam con 9-8. Nonostante il full sono diverse le combinazioni contro cui può perdere. Alla fine opta per il call e il massiccio pot da 1 milione è suo.
Sul podio virtuale del count ci salgono anche Matthias Auer (2.165.000) e Ray Qartomy (1.940.000). Attenti al solito David Rheem. "El Chino" prosegue la sua corsa serrata in versione montagne russe, confermando di essere in forma smagliante con 1.465.000, al quarto posto generale. Nella top 10 trovano spazio anche i campioni WSOP Ankush Mandavia (1.160.000), Jeremy Ausmus (1.110.000) e Sung Hyun (845.000).

Rivedremo all'opera anche Eric Afriat (745.000), Sean Winter (565.000), il già citato Chris Moorman (560.000), Will Failla (495.000), il messicano David Cabrera (480.000), Jordan Cristos (455.000), Erik Cajelais (270.000) e Barry Shulman ancora una volta sul fondo del count a 135.000 pezzi. Carte in aria con la discesa verso il titolo a partire dalle 12 locali, le 21.00 in Italia.
La top 10 del count
- Adam Hendrix 2,290,000
- Matthias Auer 2,165,000
- Ray Qartomy 1,940,000
- Chino Rheem 1,465,000
- Mihai Manole 1,400,000
- Ankush Mandavia 1,160,000
- Jeremy Ausmus 1,110,000
- Sung Hyun 845,000
- Mike Sowers 830,000
- Paul Fontan 805,000