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Nanonoko: 'Vi dico io come si affrontano le WSOP'

Stimato coach, grinder indefesso, ottimo giocatore di poker live, membro del Team Pro di PokerStars. Tutto questo - e molto altro - è Randy 'nanonoko' Lew, giovane player che solo l'anno scorso ha centrato cinque in the money alle WSOP. E che quest'anno è pronto a fare ancora di più.

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In una recente intervista rilasciata a PocketFives, Lew ha parlato proprio delle WSOP 2014, dando qualche consiglio a chi partecipa per la prima volta a questa manifestazione, vero e proprio sogno di tutti gli appassionati di poker: "Se è la vostra prima volta alle WSOP, è importante prendervi qualche giorno di pausa tra i vari tornei. Ci si stanca davvero tanto ed è facile perdere la testa, se i risultati non sono buoni. Un giorno di relax vi permette di resettare la mente e recuperare le forze".

'Nanonoko' ha voluto dire la sua anche su uno degli argomenti più dibattuti, lo shot-clock: "Non sono entusiasta dell'idea, anche se penso che andrebbe a mio vantaggio. Credo che il poker live abbia il suo ritmo e la sua cultura. Riflettere sulle decisioni fa parte di tutto ciò; è una pratica che ha guadagnato il suo posticino nel poker live".

E ancora: "Non dobbiamo dimenticare che non tutti i giocatori sono uguali. Che si tratti di un pro o di un amatore, alcuni amano giocare velocemente, altri no. Solo perché qualcuno gioca super-veloce, perché mettere una regola che obblighi gli altri giocatori ad adattarsi a quel tipo di standard?".

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Per quanto concerne gli obiettivi pokeristici per il 2014, Lew ha le idee chiare. E il poker giocato, di per sé, c'entra poco: "Il poker è una parte importante della mia vita, ma voglio introdurre uno stile più bilanciato, sano e positivo. Spero di riuscire a mangiare più sano, fare un po' di esercizio, e non semplicemente grindare tutto il giorno senza mangiare, arrivando cotto a fine giornata".

Proprio parlando di una vita più bilanciata, Lew ha raccontato quali sono i suoi interessi al di là del poker: "Recentemente mi sono dato alla fotografia e ai video. Credo sia una buona opzione per me, perché da giocatore di poker ho un sacco di tempo e opportunità per viaggiare e vedere posti che molte persone non possono visitare. Catturare questi posti e condividere la mia vita con i fan è qualcosa che voglio fare più spesso".

Come detto, Randy Lew non è solo un giocatore live, ma anche e soprattutto un grinder online, nonostante ultimamente non abbia molto tempo per giocare online: "Quando ne ho la possibilità, grindo a più non posso. Di solito cash game, che sono ancora il mio pane quotidiano; sto cercando di fare Supernova Elite, ma ogni volta mi sembra sempre più difficile! Di solito i tornei li gioco solo la domenica, oppure quando ci sono le SCOOP o le WCOOP".

Ma quali software usa un campione del poker online come lui? "Praticamente uso gli stessi da quando ho iniziato: PokerTracker 4 e Table Ninja. Credo che utilizzare i software sia necessario, se sei un professionista, e Table Ninja rende più semplice il multi-tabling. Anche se le nuove hotkey di PokerStars sono altrettanto utili".

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