Poker onlineMike Matusow non è nuovo a dichiarazioni ad effetto, anche a costo di esagerare o addirittura mistificare la realtà. Tuttavia, nell’episodio 60 del suo The Mouthpiece, un podcast di discreto successo, il professional poker player americano l’ha sparata davvero grossa.
La sua prima denuncia risale al 30 gennaio 2021 e su Twitter la polemica si è ingigantita in queste settimane.
Mike ha tirato in ballo il suo collega ed amico/rivale Phil Hellmuth, affermando come questi abbia subito una grossa truffa, nel contesto di una partita privata. The Mouth fa nome e cognome dello scammer, senza però l'ombra di una prova, almeno per il momento (ma il buon Mike promette che c'è una lunga fila di persone disposta a testimoniare).
Il primo a parlarne di questo personaggio è stato Jeff Gross in un podcast risalente addirittura al 30 aprile 2020.
Le cifre: truffa da almeno $800.000
Le dichiarazioni di Mike Matusow risalgono ad un paio di mesi fa e i diretti interessati hanno preferito non commentare. Le accuse, però, sono molto pesanti. ‘The Mouth’ ha dichiarato che la truffa subita da Hellmuth ammonti a qualcosa come $800.000.
Non solo. Sembra che lo stesso cheater, un personaggio di spicco nel settore delle nuove tecnologie, si sia giocato oltre 1 milione di dollari di denaro raccolto dagli investitori, e abbia rifilato lo stesso trattamento anche a Phil Nagy, boss di una nota piattaforma di poker online .com.
“Questo tizio fece di tutto per distruggere me e per distruggere il rapporto tra me e Phil, inventandosi cose”, afferma Matusow.
Mike Matusow attacca
A quanto pare, Hellmuth era arrivato infatti al punto di bannare Matusow dalla sopracitata partita privata. Quando però la verità venne a galla, afferma Mike, il Poker Brat gli avrebbe chiesto di mantenere la faccenda in privato.
“Ero così arrabbiato quando la faccenda venne fuori, che volevo prendere una mazza da baseball e tirarla in testa a questo tizio. Come fa a volermi fare causa quando ho da 8 a 15 persone che possono testimoniare a mio favore?”, incalza ‘The Mouth’ nel suo podcast.
Sembra infatti che il presunto cheater lo abbia minacciato di adire a vie legali nel caso Matusow avesse rivelato pubblicamente l’accaduto.
Ghosting e collusion
La ricostruzione data da Matusow vede Markus Gonsalves, un amico di Hellmuth, scoprire il presunto scammer intento a fare ghosting e collusion.
Mike ha dichiarato che l’uomo giocava così tanto denaro, prelevandolo dalle casse della sua compagnia, da non riuscire più nemmeno a pagare il suo staff.
Anche Doug Polk è intervenuto con un tweet, nel momento in cui la faccenda venne resa pubblica: “Non posso dire che abbia truffato chiunque, ma secondo la mia esperienza è una persona di m***a, orribile”.
Su questa storia, Phil Hellmuth ha preferito non esprimersi. Almeno non ancora…
