Thomas Muhlocker è un nome di cui in genere si sente parlar poco, eppure questo ragazzo viennese sia online che dal vivo il segno lo lascia spesso e volentieri, entrando a pieno diritto nella stretta cerchia dei professionisti di poker più rispettati fra gli stessi regular europei.
I suoi chiari tratti orientali ne tradiscono l'origine - la madre è infatti giapponese, sebbene lui sia nato e cresciuto in Austria - ed è proprio in Oriente che vanno ricercate le radici del suo nickname su PokerStars, dove gioca come "WushuTM". Il wushu è infatti un'arte marziale cinese, una variante del kung-fu che ha praticato per sette anni prima di decidere evidentemente di dedicarsi a qualcosa forse meno affascinante ma decisamente più redditizio.
Inizialmente per lui il poker è solamente un hobby, ma col passare del tempo - nonostante i genitori lo vorrebbero più concentrato sui suoi studi in economia - diventa un giocatore professionista a tutti gli effetti, dedicandosi sia ai tornei online che ai sit&go, specialmente turbo 6-max ma non solo.
Il guadagno in Euro di Thomas su PokerStars, naturalmente rakeback esclusa

Il suo primo torneo dal vivo lo gioca niente meno che alla PokerStars Caribbean Adventure, nel 2010: laggiù c'è arrivato qualificandosi grazie ad un satellite da 33 dollari, un'abitudine che manterrà anche in seguito, quando non si limiterà soltanto a fare presenza ma inizierà anche a portare bei soldi a casa.
Quello stesso anno si piazza a premio nel Main Event WSOP, mentre nel 2012 è secondo al WPT National in Austria: prove generali per i risultati che davvero contano e che non mancherà di strappare.
Lo scorso anno ha infatti strappato il quinto posto in un torneo WSOP da 5.000 $, vincendo poi il torneo High Roller dell'EPT di Barcellona davanti a Daniel Negreanu (colmando fra l'altro un pesantissimo svantaggio in heads-up) e rischiando di ripetersi a Praga, dove nello stesso evento High Roller si piazza invece quarto.
Muhlocker alla premiazione dell'High Roller di Barcellona, dove vinse 391.000 €
Quest'anno, oltre a numerosi piazzamenti conquistati all'EPT di Montecarlo che gli sono valsi complessivamente quasi 150.000 €, ha anche vinto un side event durante l'EPT di Vienna, portandosi a casa 61.000 €. Online il suo miglior risultato è stato il terzo posto in un evento High Roller dello SCOOP 2012, quando un terzo posto gli assicurò poco più di 100.000 dollari.
Se insomma vi state chiedendo chi possa far bene alle WSOP quest'anno, il suo potrebbe essere uno dei nomi da aggiungere alla lista: arrivare in fondo agli oceanici tornei di No Limit Hold'em delle World Series non è mai una passeggiata, ma qualcuno dovrà pur farlo...