Adesso è ufficiale: Salvatore Bianco è il chipleader del Monster Stack delle WSOP 2014, torneo che garantirà al vincitore oltre 1,3 milioni di dollari. Bene anche Mustapha Kanit, comodamente nella top 50, mentre Luca Moschitta è stato eliminato in zona premi. Stessa sorte, ma niente bandierina, per Max Pescatori nel Limit Hold'em. Paolo Compagno, infine, passa al Day 2 dell'Evento #54.
Event #49: No-Limit Hold'em
David Miscikowski (5.525.000 chip) e Norbert Szecsi (4.920.000) come Connor e il Kurgan di Highlander: alla fine, ne rimarrà soltanto uno. Resta solo da stabilire quale dei due player 'decapiterà' l'altro e si godrà l'ambito braccialetto, monile che gli altri componenti del final table (da Kevin MacPhee a John Dolan, tanto per citare solo i più celebri) hanno soltanto sfiorato. A inizio giornata erano in 23, tra cui Melanie Weisner, Jason Koon e Josh Arieh, usciti rispettivamente in 21°, 13° e 12° posizione.
3. Manig Loeser $ 288.912
4. Margareta Morris $ 212.202
5. Oliver Price $ 158.064
6. Kevin MacPhee $ 119.267
7. Jean Gaspard $ 91.037
8. John Dolan $ 70.265
9. Blake Bohn $ 54.792
Event #51: No-Limit Hold'em Monster Stack
Uno strepitoso Salvatore Bianco si issa fino a 847.000 chip e chiude nettamente in testa il Day 2 del Monster Stack. Ma per l'Italia le buone notizie non si esauriscono qui: tra i 577 superstiti c'è anche Mustapha Kanit, che con 333.000 chip occupa la 43° posizione. Non ce l'ha fatta a passare il taglio, invece, Luca Moschitta: per lui comunque arriva la seconda bandierina alle WSOP 2014, un 755° posto da $ 2.759.
La giornata è iniziata con ben 3.826 giocatori, poco meno della metà rispetto ai 7.862 iscritti (per un montepremi da 10,6 milioni di dollari). Come ci si aspettava, il ritmo impresso dai giocatori è stato altissimo, con eliminazioni che si sono succedute senza soluzione di continuità. Tra i big, nota di merito per Martins Adeniya e Soi Nguyen (entrambi in top ten), mentre se la sono cavata bene pure Joe Serock, Jeff Madsen e Maria Ho.
1. Salvatore Bianco 847.000
2. Gabriel Paul 753.000
3. Daniel Hirleman 745.000
4. Martins Adeniya 577.000
5. Rocco Sofio 555.000
6. Jason Duval 547.000
7. Soi Nguyen 495.000
8. Shawn Fakhimi 456.000
9. Niel Mittelman 434.000
10. Paul Varano 425.000
43. Mustapha Kanit 333.000
Event #52: Limit Hold'em
Meno 10. Tanti sono i giocatori ancora vivi nel Limit Hold'em Championship da $ 10.000; a guidarli c'è Greg Debora, canadese di Toronto che ha accumulato uno stack di 749.000 gettoni. Occhio però a Bill Chen, il più noto del lotto: in carriera può vantare già due braccialetti, vinti entrambi nel 2006, quando si portò a casa un evento di Limit Hold'em da $ 3.000 e uno di No Limit Hold'em Short Handed da $ 2.500.
Tra i favoriti ci saranno anche Brian Tate, noto giocatore di cash game, e il norvegese Jan Shavik, il quale al suo attivo ha ben cinque tavoli finali alle World Series of Poker, il primo addirittura nel 2001 (e quattro di questi proprio in eventi di Limit Hold'em). Mikail Tulchinskiy, terzo all'EPT Grand Final 2009, proverà a metter loro i bastoni tra le ruote.
Il secondo giorno di gioco è volato via a ritmo altissimo. Abbiamo perso per strada giocatori della caratura di Mike Watson, Eli Elezra, Nick Schulman e Mike Leah, incapaci di arrivare a premio, così come Paul Volpe, JC Tran, George Danzer e Antonio Esfandiari. Purtroppo anche Max Pescatori è stato eliminato senza riuscire a piantare la bandierina: per lui è arrivato un 69° posto, quando a premio ci andavano i primi 18.
1. Greg Debora 749.000
2. Brian Tate 670.000
3. Samuel Golbuff 459.000
4. Paul Mannoni 403.000
5. Jan Sjavik 327.000
6. Bill Chen 318.000
7. Mikail Tulchinskiy 298.000
8. David Olson 247.000
9. Gabriel Nassif 154.000
10. Robert Como 39.000
Event #53: Ladies No-Limit Hold'em Championship
Il Ladies Championship da $ 10.000 (per i maschietti, sconto del 90% per le femminucce) ha completato la sua prima giornata di gioco, che ha visto il field di 793 giocatori ridursi a soltanto 101. Patty Landis con 71.200 chip ha chiuso il Day 1 in vetta alla classifica, davanti a Gwendoline Laurent e Janis Numan. 5° posto per Xuan Liu.
Tra le altre big, buone prestazioni per Melanie Weisner (41.300) e Christina Lindley (10.000). Niente da fare per Kathy Liebert, Allyn Jaffrey Shulman, Cyndy Violette, Gaelle Baumann, Liv Boeree, Amanda Musumeci, Loni Harwood, Jackie Glazier e Amanda Baker.
1. Pat Landis 71.200
2. Gwendoline Laurent 59.300
3. Janis Numan 58.500
4. Randy Rusnell 55.600
5. Xuan Liu 55.500
6. Kendra Wray 53.000
7. Aoki Mikiyo 50.100
8. Heidi Rhodes US 49.000
9. Elizabeth Montizanti 46.100
10. Stacey Sullivan 45.600
Event #54: Pot-Limit Omaha Hi-Low Split-8 or Better
Anche il Day 1 del torneo da $ 3.000 di PLO Hi Lo va agli archivi, con 152 giocatori capaci di passare il taglio (sui 474 iscritti). Tra loro c'è anche il nostro Paolo Compagno, che con 28.300 chip occupa la 61° posizione. L'in the money non è lontano, visto che verranno premiati (con almeno $ 5.007) i primi 54 classificati.
Brett Shaffer, che giusto un paio di settimane fa ha conquistato il secondo braccialetto in carriera - vincendo l'Evento #31 - ha raggranellato 97.900 chip, sufficienti per reclamare la posizione numero uno in classifica. Nella top ten parecchi volti noti: Florian Langmann (2°), George Danzer (4°), Andy Bloch (5°) e Robert Mizrachi (8°). Poco più indietro David Bach, Paul Volpe e l'immancabile Melissa Burr, attualmente forse la più forte giocatrice nelle varianti.
1. Brett Shaffer 97.900
2. Florian Langmann 94.000
3. Richard Gryko 75.800
4. George Danzer 75.400
5. Andy Bloch 72.600
6. Ruben Vera 62.500
7. Leonard Talerico 60.300
8. Robert Mizrachi 60.100
9. Benjamin Miner 60.000
10. Iddo Feinberg 58.100
61. Paolo Compagno 28.300