È di pochi minuti fa una notizia terribile, che mai avremmo voluto darvi: Chad Brown è morto. Il professionista americano era gravemente malato dal 2011 (iposarcoma, una rara forma di tumore) ma questo non gli aveva impedito di continuare a vivere al massimo delle sue capacità, con una grande gioia e voglia di fare testimoniata dagli amici e dalla ex moglie Vanessa Rousso ma anche dai risultati ottenuti al tavolo negli ultimi tre anni: da quando aveva scoperto di essere malato era riuscito a vincere circa 380.000 dollari nei tornei live. Non era mai riuscito a centrare la vittoria alle WSOP e il tournament director Jack Effel aveva deciso di omaggiarlo del braccialetto "onorario" qualche giorno fa, facendolo sorridere dal letto d'ospedale, come dichiarato su Twitter dalla Rousso.
Chad era nato nel 1961 e aveva avuto una lunga carriera nel mondo del cinema e della televisione prima di dedicarsi al poker. Intraprese la strada del professionismo verso la fine degli anni novanta e da allora fece segnare una serie di ottimi risultati tanto online (vinse l'evento H.O.R.S.E. delle WCOOP da 5.000$ nel 2006) quanto live, dove mise in mostra una costanza incredibile, che gli valse numerosi riconoscimenti e la sponsorizzazione da parte di Pokerstars.
Nel 2008 inizia una relazione con la compagna di team Vanessa Rousso, che sposerà l'anno successivo. Nel 2011 la coppia dovrà affrontare il momento più difficile, con la scoperta della malattia e l'asportazione di una massa tumorale di 10 kg dallo stomaco di Chad. Nel 2012 i due divorziano consensualmente rimanendo comunque molto vicini. Con il passare del tempo lo stato di Brown peggiora ma lui non si spaventa e continua la sua vita pieno di positività e coraggio: la trasferta in Francia per giocare le WSOPE nel 2011 e quella a Monaco per l'EPT nel 2013 ne sono la massima dimostrazione.
Purtroppo, però, la malattia si rivela molto grave e la medicina, al giorno d'oggi, non sembra essere in grado di curare questo tipo di tumore. Si sottopone a chemioterapia e ad altre cure, con il conseguente drastico calo di peso e perdita di capelli. Una sua immagine scattata alle Bahamas nel 2013 fa il giro del mondo perchè il giocatore sembra irriconoscibile e a quel punto Chad decide di parlare della sua malattia per la prima volta, con un post sul suo blog personale.
Chad Brown alle Bahamas (courtesy Joe Giron)
Questa mattina Chad Brown se n'è andato e vogliamo chiudere questo articolo con le bellissime parole che lui stesso utilizzò a gennaio di quest'anno per raccontare il suo stato di malato terminale, vissuto sempre con grandissimo coraggio e dignità:
"Ho affrontato e sto affrontando questa situazione come se fosse una mano di poker. Ci sono molte mosse corrette che puoi compiere, ma puoi giocare al meglio e perdere comunque. Anche se dovesse finire così, l'accetterò perché saprò di aver fatto tutto il possibile per darmi una possibilità. [...]
Possiamo tutti scegliere come sentirci di fronte alle sfide poste della vita. Se vuoi sentirti una vittima, è una tua scelta. Io ho scelto di non farlo. Non mi sento una vittima. Mi sento fortunato per ciò che ho avuto nella vita, a prescindere da cosa è successo. Non mi sono mai sentito depresso, neppure per un secondo. [...]
A chiunque si chieda se sto affrontando un periodo difficile: la risposta è no. È solo una parte della vita e sono a posto con tutto. Lo accetto. E adesso sto solo aspettando la prossima mano."
Riposa in pace Chad Brown.