Vai al contenuto
Garrett Adelstein

Clamoroso all'Hustler Casino: Adelstein gira il proprio punto dopo il "Good Call", ma è sotto [Video]

Ha destato scalpore nei giorni scorsi una mano giocata all'Hustler Casino dal professionista del cash Game Garrett Adelstein contro un giocatore non conosciutissimo che risponde al nome "Dylan", che è comunque un habitué del  Casino in questione.

La mano di Adelstein coperta dallo streaming del HCL

La polemica tra i due è nata ben prima della mano di cui vi parliamo oggi, visto che la settimana scorsa i due si sono stuzzicati spesso.

È stato probabilmente questo il motivo della disputa nata al termine di un colpo piuttosto dibattuto nella chat dello streaming, uno dei più seguiti del panorama cash game americano.

È stato Johnnie Vibes a caricare la mano su Twitter e, anche se Adelstein si comporta da signore, vi è da stigmatizzare il comportamento del suo avversario.

Diciamo subito che i commenti non sono stati molto teneri da parte degli osservatori nei confronti di Dylan.

La più dolce di queste prese di posizione ha sottolineato la signorilità e la classe di Adlestein che non ha fatto una piega nei confronti del rivale.

Il tutto è successo al river, mancano le coordinate del colpo rispetto a tutto ciò che è successo prima e durante la mano.

Il board completo recita 3 10 3 4 k e vi è una puntata finale di Dylan che shova per 55.000 dollari.

Il "Good Call" di Dylan

Adelstein ci pensa un bel po' prima di mettere con k 10, ma subito dopo il suo call, Dylan, senza girare le sue carte, dichiara "Good Call".

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Garrett non si fa pregare e gira la sua top two pair pensando di essere buono, visto che in questi casi la prassi è questa. Ma non è così.

Dylan, in modo piuttosto sfrontato, aggiunge una frase sibillina prima di mostrare il full di 4 con 3, "stavo scherzando".

La reazione di Adlestein, come vedrete, è stato molto composta, ma a bocce ferme, ha voluto scrivere due parole sull'accaduto nei commenti del Tweet.

"Riguardo al piatto che ho perso con KT contro Dylan, non abbiamo una grossa history a parte le battute della scorsa settimana", ha spiegato Adelstein. "Non nutro nessun rancore nei suoi confronti ed è il benvenuto anche quando decide di slowrollare, all'inizio, alla fine e a metà mano. Detto questo, è una sua battaglia persa se pensa che io possa essere influenzato da qualsiasi cosa faccia o dica"

Ecco la mano in questione

Poker e Sport Editor
Io sono Andrea Borea, sono nato nel marzo del 1973, e non vengo propriamente da una formazione umanistica, visto che i miei hanno sempre spinto per dare seguito agli interessi di famiglia. Dopo aver fatto per qualche tempo ciò che essi mi consigliavano, Assopoker divenne la mia vita, prima che mi chiamasse Luca Pagano per collaborare al sito PokerPoker.it e dare vita alla Pagano Events. Sono stato il primo a bloggare il Main Event delle WSOP per l’Italia da Las Vegas, nel 2008 e nel 2009. Collaborai alla stesura di due collane, “Lo sport del Poker” e “I segreti del Grande Poker”, entrambi per la Gazzetta dello Sport, sempre per Gazzetta cominciai a scrivere per un paio di anni articoli di Texas Hold’Em, prima di passare in pianta stabile con PokerStars.it. Da 6/7 anni, scrivo per ItaliaPokerClub, BetFair, PokerStarsNews, PokerStarsLearn, Ludos Academy.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI